Silurato Arcuri, benservito voluto da Salvini e Renzi che ormai sono gli effettivi titolari del governo e così Draghi sta sereno

Altro che Draghi, comandano i due “Matteo”. Domenico Arcuri non è più commissario all’emergenza Covid. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha infatti nominato al suo posto il generale Francesco Paolo Figliuolo, dal 2018 Comandante logistico dell’Esercito. Ad Arcuri vanno “i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese”, si legge nel comunicato. La nota del governo è arrivata alle 15.30, esattamente un’ora e mezzo dopo l’ingresso di Arcuri a Palazzo Chigi. L’ormai ex commissario è entrato a palazzo Chigi dal retro, a bordo dell’auto in dotazione alla struttura commissariale. Mezz’ora di incontro nel quale è stato dato il benservito al commissario voluto da Giuseppe Conte e da sempre inviso a Lega e Italia Viva, con Matteo Salvini e Matteo Renzi che hanno subito commentato la notizia, attribuendosi il merito dell’avvicendamento.

Esulta in sostanza l’intero centrodestra: “Bene ha fatto il presidente Draghi a rimuovere Domenico Arcuri da commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Come Fratelli d’Italia siamo stati tra i primi a chiedere di dare un netto segnale di discontinuità sulla pessima gestione del governo precedente. Lo abbiamo detto chiaramente già durante le consultazioni, quando abbiamo consegnato al presidente Draghi un dossier con tutte le anomalie e zone d’ombra della gestione commissariale. Buon lavoro al generale Francesco Paolo Figliuolo per questo importante e delicato incarico. Le nostre idee, le nostre proposte e il nostro contributo in Parlamento sono a sua disposizione” dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Missione compiuta!” scrive su Facebook il leader della Lega Matteo Salvini. Soddisfatto anche il leader di Italia Viva Matteo Renzi: “La scelta del Presidente Draghi di sostituire il commissario Arcuri con il generale Figliuolo, responsabile logistico dell’Esercito, va finalmente nella direzione che Italia Viva chiede da mesi. Bene! Servizi segreti, vaccini, Recovery plan: buon lavoro al Governo Draghi”.

E a sinistra? Su Twitter il segretario del Pd Nicola Zingaretti scrive: “Auguri e buon lavoro al generale Francesco Paolo Figliuolo, che arriva in un momento cruciale di una battaglia che vinceremo. Un ringraziamento a Domenico Arcuri che ha gestito una fase complicatissima della lotta alla pandemia”. Insomma ancora una volta il Pd si dimostra assente e non ci meraviglierebbe scoprire che il democratici non fossero stati manco avvisati della mossa.

Tra i pochi a ringraziare Arcuri per il lavoro fatto è stato il ministro della Salute Roberto Speranza che è ben consapevole di essere anche lui nella lista degli epurabili che al momento non è stato possibile eliminare perchè a Draghi serviva presentarsi al Capo dello Stato con una larga coalizione: “Grazie a Domenico Arcuri che in questi mesi così difficili ha servito il Paese con ogni energia, con passione e con disinteresse personale, ha detto Speranza. Buon lavoro al generale Figliuolo“.

 

 

Questo il testo dello stringato comunicato della presidenza del consiglio:

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. A Domenico Arcuri i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese.

************

Profilo

Il Generale Francesco Paolo Figliuolo, originario di Potenza, ha maturato esperienze e ricoperto molteplici incarichi nella Forza Armata dell’Esercito, interforze e internazionale.

Ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal 7 novembre 2018 è Comandante Logistico dell’Esercito.

In ambito internazionale ha maturato esperienza come Comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF e come Comandante delle Forze NATO in Kosovo (settembre 2014 – agosto 2015).

Il Generale Figliuolo è stato insignito di numerose onorificenze. Tra le più significative la Decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, la Croce d’Oro ed una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito e NATO Meritorious Service Medal.