Slow Food a Gusti di Frontiera mette in vetrina le eccellenze del Friuli Venezia Giulia

Slow Food, un movimento internazionale nato per promuovere il cibo buono, pulito e giusto, sarà presente a Gusti di Frontiera a Gorizia dal 26 al 29 settembre. L’associazione si impegna a valorizzare le tradizioni culinarie regionali, sostenere i produttori locali e promuovere la biodiversità alimentare.
A Gorizia, Slow Food parteciperà grazie al coordinamento della condotta goriziana, guidata da Chiara Canzoneri, insieme al direttivo. Avranno una postazione dedicata nell’area di Piazza S. Antonio, dove presenteranno i loro “presidi”, prodotti tipici selezionati che rappresentano l’eccellenza enogastronomica della regione.
Inoltre, durante l’evento, sarà presentata la nuova campagna di educazione alimentare per le scuole che mira a sensibilizzare i giovani sulle tematiche legate alla sostenibilità, alla provenienza dei cibi e alla cultura gastronomica locale.
Le scelte alimentari quotidiane, sostiene il movimento, possono essere una leva cruciale per il cambiamento. Per far sì che questo avvenga, è essenziale investire in un’educazione alimentare efficace per i giovani, affinché possano plasmare attivamente il loro futuro. Il tema di quest’anno, che celebra i 20 anni dal primo incontro internazionale di Slow Food, è “We are Nature”: ci impegniamo a concentrare le nostre energie per un futuro positivo.
Parallelamente, in concomitanza con Gusti di Frontiera, Slow Food sarà presente al Salone del Gusto a Torino, un altro evento prestigioso dedicato alla valorizzazione dei sapori autentici e alla biodiversità alimentare. Slow Food, tramite Terra Madre, guida il percorso verso una nuova relazione con la natura in modo unico, poiché il cibo ci ricollega alla terra, all’ambiente ed alla cultura. È il legame perfetto tra natura e cultura.

L’area di Slow Food a Gusti di Frontiera permetterà di esplorare, gustare e celebrare il meglio della tradizione enogastronomica locale.