Teatro Verdi di Pordenone con Euritmica annunciano il concerto in esclusiva “Cinema Samuele (Bersani) Tour”
Il Teatro Verdi di Pordenone, che storicamente offre al suo pubblico un cartellone musicale particolarmente ricco di proposte nell’ambito della musica colta, con l’offerta di programmi di elevata qualità presentati in esclusiva da alcuni tra i più grandi interpreti internazionali e da talentuosi artisti emergenti, apre adesso le sue porte alla grande musica d’autore. In collaborazione con Euritmica all’interno di Note Nuove, rassegna imperniata sulla continua evoluzione della musica moderna, il Verdi annuncia per venerdì 13 maggio alle 21.00 un concerto che segna il grande ritorno alle scene di un autore e un interprete amatissimo come Samuele Bersani con il suo “Cinema Samuele Tour”. Dopo un lungo silenzio discografico e sulle scene, un’assenza pesata come un macigno per i suoi tantissimi estimatori, finalmente Samuele Bersani ritorna in pista con il suo nuovo lavoro discografico “Cinema Samuele” e con un tour che porta lo stesso nome, organizzato e prodotto da Friends&Partners. Il concerto proposto in esclusiva regionale a Pordenone – nato appunto dal progetto di collaborazione tra il Teatro Verdi ed Euritmica – si contraddistingue per la nuova direzione sonora dell’artista, figlia di una lunga e attenta ricerca musicale. I biglietti sono già in vendita nel circuito www.ticketone.it, sul portale del teatro Verdi www.teatroverdipordenone.it e alla biglietteria del Verdi (infoline 0434 247624 email: biglietteria@teatroverdipordenone.it). Per questo suo lavoro Bersani ha ricevuto il prestigioso riconoscimento come Miglior Album assoluto dell’anno al Premio Tenco (che negli anni lo ha premiato per ben cinque volte in diverse categorie, di cui tre per il miglior album), un disco che viene definito coraggioso e poetico, raffinato e attento ai dettagli, tanto negli arrangiamenti che nei testi, che musicalmente spazia e viaggia tra elettronica e forma canzone e che – parola dopo parola – racconta storie di vita vissuta come fossero veri e propri cortometraggi da guardare ad occhi chiusi. Un album che arriva dopo un lungo percorso di ricerca sonora, a nove anni di distanza dall’ultimo lavoro di inediti “Nuvola Numero Nove”, e mostra Bersani come un artista in continua evoluzione e fuori da ogni schema di omologazione. Il cantautore romagnolo, che ci ha regalato capolavori come “Giudizi Universali”, “Spaccacuore” “En e Xanax” e “Chicco e Spillo”, ha dichiarato in una recente intervista a Radio Italia: «Mi siete mancati, mai nell’affetto. Così vi porto dentro il cinema della mia testa, con la luce della luna e l’ombra del Nettuno, a raccontare la vita come fosse una canzone».