Udine: Palazzo d’Aronco pronto a ospitare il concorso mondiale del sauvignon. Le degustazioni si terranno in Sala Ajace
Palazzo D’Aronco a Udine, sede deputata a ospitare le sessioni di degustazioni, si prepara ad accogliere la decima edizione del Concorso Mondiale del Sauvignon, la prestigiosa competizione che vedrà arrivare a Udine, dal 7 al 9 marzo, una settantina tra degustatori, giornalisti, esperti e critici da ogni continente pronti ad assaggiare oltre mille campioni di Sauvignon giunti da oltre 20 Paesi di tutto il mondo.
«Siamo onorati – commenta il sindaco di Udine, Pietro Fontanini – di poter ospitare nel cuore della nostra città, che rappresenta anche il cuore dell’intero Friuli, questa importante manifestazione. Un evento di respiro internazionale che si svolgerà in una delle più suggestive cornici cittadine come la sede del Comune».
Il concorso, dopo un primo evento di apertura che si terrà il 7 sera all’hotel Astoria, si svolgerà in sala Ajace, dove saranno allestiti 15 tavoli imbanditi con tovagliato bianco. A servire gli oltre 70 degustatori saranno una ventina di ragazzi dell’Isis Stringher e una decina di sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier. L’antisala Ajace, invece, sarà deputata alla zona d’accoglienza degli ospiti che accederanno attraverso la Loggia del Lionello, oltre che per i coffee break, mentre l’imponente Salone del Popolo sarà il cuore pulsante per l’operatività della manifestazione.
«Questo – sottolinea l’assessore comunale alle Attività Produttive, Turismo e Grandi eventi, Maurizio Franz – è uno dei grandi eventi che abbiamo voluto ospitare e che proponiamo alla città. Siamo orgogliosi, dunque, che Udine diventi ancora una volta la vetrina delle eccellenze di queste terre perché siamo convinti possano rappresentare un importante e sicuro traino anche per il settore turistico». Sempre Franz ha voluto sottolineare «il grande lavoro attuato per riportare in Friuli questo evento dopo quattro anni. Unico caso, sinora, al mondo a ospitare il concorso per due volte. L’organizzazione – ha concluso – si è basata, quindi, su quanto attuato quattro anni fa e ha seguito le indicazioni di Vinopres».
La manifestazione, che non poteva che tenersi nel cuore del centro cittadino e in uno dei palazzi storici del capoluogo friulano, è organizzata dall’agenzia belga Vinopres in collaborazione con Regione, Ersa, Comune di Udine e Consorzi delle Doc Fvg. Tre giorni in cui, oltre alle degustazioni che si terranno in Comune, gli ospiti saranno accompagnati in visite guidate a tema alla scoperta dei prodotti Dop, Igp, Pat della regione Friuli Venezia Giulia. Un’occasione per far conoscere questo territorio a esperti internazionali e, allo stesso tempo, valorizzare una terra, il Friuli, che per citare le parole dello scrittore Ippolito Nievo è “un piccolo compendio dell’universo”.
Al centro delle degustazioni, come ricordato, sarà il Sauvignon bianco, vino che negli ultimi anni ha suscitato un forte interesse sui mercati internazionali. Le sessioni si terranno dalle 8.30 alle 12 dell’8 e 9 marzo. Non appena seduti ai loro posti, ai degustatori verranno serviti i vini di calibrazione, nello specifico la medaglia d’oro e argento della passata edizione, che servono per preparare i palati dei giudici che arriveranno a Udine da 23 Paesi diversi e che avranno la responsabilità di attribuire le medaglie ai migliori vini in competizione. Per valorizzare al meglio i produttori premiati, i risultati saranno proclamati al salone ProWein a Düsseldorf (Germania), domenica 17 marzo.
Per ovvie ragioni di spazio e per consentire alla giuria di prestare la giusta attenzione alle degustazioni dei vini in gara, tutti gli eventi non sono aperti al grande pubblico, ma sono dedicati alla giuria di esperti internazionali oltre che alla stampa.