Un mese di musica in Carnia: otto concerti per ricordare il maestro Canciani

Un calendario di 8 appuntamenti variegati con musicisti di prestigio per ricordare il fondatore della Scuola di Musica AMC (Associazione Musicale della Carnia). È l’edizione 2022 della Rassegna Concertistica Giovanni Canciani che, più di 30 anni fa, creò un’istituzione per la musica classica che tuttora è punto di riferimento per Tolmezzo e il suo territorio. Il festival si apre domenica 25 settembre per concludersi il 25 ottobre, con un ampio programma, nella scelta dei musicisti e delle opere proposte, di concerti a ingresso gratuito e senza prenotazione, destinati a un pubblico da 0 a 99 anni – come sottolineano gli organizzatori. Il Maestro Francesco Gioia, pianista e direttore d’orchestra, ha curato la direzione artistica della rassegna, selezionando – insieme all’Associazione AMC – i musicisti e il programma. “Non è stato difficile coinvolgere professionisti di alto profilo – ha detto Gioia – perché la rassegna possiede tre punti di forza unici. In primo piano c’è la figura molto ammirata del maestro Canciani. Poi, chi fa musica è attratto da nuove realtà, come la nostra, dove si può sperimentare con professionalità. Abbiamo fatto una scommessa, e siamo fiduciosi che andrà tutto al meglio. Infine, ho puntato su rapporti di lavoro basati sulla fiducia e sulla stima reciproca”. Per una kermesse così articolata sono necessari almeno 8 mesi di lavoro e in questo – spiega Gioia – “è fondamentale contare su un’istituzione come la Scuola di Musica della Carnia, unica realtà scolastica da Tolmezzo in su. Continuiamo a lavorare nel solco tracciato da Giovanni Canciani: oltre alla parte didattica, numerosi eventi per il territorio e per i cittadini, in particolare per i giovani”. La rassegna è sostenuta dal Rotary (attraverso il coinvolgimento di tutti i Rotary Club dell’originaria Provincia di Udine, con capofila il Club di Tolmezzo e Alto Friuli), nonché dalla Regione Friuli Venezia Giulia. I concerti si terranno ogni fine settimana in luoghi diversi. Sabato 1° ottobre a Paularo, paese d’origine del Maestro Canciani, il Coro FL Ensamble diretto da Federico Lepre eseguirà Mottetti Sacri e Canti Profani di Giovanni Canciani stesso. Il giorno seguente, a Tolmezzo, il Quartetto di Venezia suonerà in Duomo Mozart e Debussy. Sabato 8, al Teatro Candoni, ancora a Tolmezzo, sarà la volta dell’Orchestra AUDIMuS con Beethoven eseguito da Sebastian Di Bin sotto la direzione di Gioia. Sabato 15 una serata speciale con i docenti della Scuola di Musica nell’aula magna della scuola a Tolmezzo con un programma di brani dal barocco a oggi; mentre domenica 15 ci si sposterà a Venzone (Sala Consiliare) con la fisarmonica di Adolfo Del Cont che suonerà musiche di Canciani e di autori ucraini, in omaggio alle vittime della guerra. Sabato 22 un recital pianistico di Nicola Losito farà rivivere musiche di Beethoven e Liszt al museo Gortani di Tolmezzo. E, nella stessa sede, martedì 25 si chiuderà la rassegna con un recital per violino e pianoforte con Lidiia Kocharyan e Matteo Andri (brani di Beethoven, Tchaikovsky, Saint-Saens, Bach).