Passata anche la notte e l’uomo armato è ancora asserragliato in casa a Cordovado (Pn). Accerchiato dalle forze speciali (in aggiornamento)

E’ passata la notte e prosegue la situazione di grave emergenza che ha paralizzato da questa mattina  la tranquilla cittadina di Cordovado nella provincia pordenonese, un uomo a torso nudo, pare ex militare, sicuramente possessore di numerosi fucili,  in apparente stato di agitazione mentale ha girato armato per le strade del paese pare minacciando i passanti, anche se questo particolare non è confermato dagli investigatori. Una situazione alla quale in Italia , contrariamente ad esempio agli Stati Uniti, non siamo certamente abituati. L’allarme dato dai cittadini è arrivato al 112 che ha mobilitato i carabinieri che sono giunti in forza sul posto. Diverse le telefonate arrivate ai numeri di emergenza da parte dei residenti i quali impauriti, si sono ritrovati davanti l’uomo armato in strada. I carabinieri hanno trovato l’uomo che però in fuga si è barricato in casa nella centrale via Battaglione Gemona. Nella zona sono stati evacuati tutti i negozi e i residenti si sono chiusi in casa, bloccato il traffico e le vie d’accesso al centro di Cordovado. Evacuate, per precauzione, non solo la palazzina dove l’uomo vive ma anche le attività commerciali attigue eccetto un bar i cui clienti sono stati bloccati per sicurezza all’interno poichè per uscire dovrebbero transitare sotto le finestre dell’abitazione del cinquantenne. L’uomo di  55 anni è asserragliato in casa, un situazione difficile perchè secondo le forze dell’ordine sarebbe in possesso di un arsenale di armi e esplosivi il cui decreto di sequestro sarebbe alla base dell’azione dell’uomo. In azione le forze speciali compresi alcuni negoziatori che starebbero interagendo con l’uomo ma senza successo tanto che in molti pensano che nella notte potrebbe essere effettuato un blitz delle forze speciali. Del resto già nel pomeriggio alla palazzina dove è asserragliato l’uomo sono state sospese le utenze. Niente gas e niente elettricità. Il buio e la stanchezza potrebbero essere infatti i migliori alleati delle forze speciali anche se si tenterà ogni strada di trattativa possibile. Più chiare le motivazione che hanno portato al gesto da parte di una persona che sembra non essere nel pieno delle proprie facoltà mentali. Ieri aveva postato video in cui minacciava gesti eclatanti  contro le autorità ma anche di natura autolesionistica qualora si fosse proceduto al sequestro delle sue armi.