XII Torneo Studentesco di Pallacanestro Maschile“Città di Udine”, prima giornata di eccellenza

Credit ph Manuel Beinat

Dopo che nei gironi Elite A e B, oggi anche in categoria di Eccellenza è cominciato “Scuole a canestro per ricordare”, dodicesimo torneo studentesco di pallacanestro maschile per scuole secondarie superiori di Udine, già memorial professor Ezio Cernich fino al 2017, organizzato dall’ufficio Emfs di Udine coordinato dal professor Claudio Bardini in collaborazione con Apu ieri e Libertas Fvg dei presidenti, rispettivamente, Roberto Paviotti e Bernardino Ceccarelli oltre che con la Fip udinese presieduta da Bardini stesso.

Nella palestra dello Zanon, debutto con il botto per il neopromosso Deganutti e Marinelli campione in carica sul velluto. La matricola dei professori Sonia Adorinni e Paolo Bulfoni, guidata in panchina dall’ex allievo Federico Cascino, batte per 79-71 (19-20, 38-41, 58-53) il Malignani dei docenti Claudio Natale e Dario Colavizza, finalista uscente, tre volte vincitore del torneo e con più finali alle spalle di tutte le altre scuole partecipanti. Il Deganutti, complici alcuni passaggi da un istituto all’altro rispetto allo scorso anno scolastico, parte con un quintetto di tutto rispetto composto da Bosa, Losito, Azzano, Cautiero e Alessio Gallizia. Nel primo tempo soffre soprattutto il tiro da tre degli avversari, capaci di mezza dozzina di triple nei primi venti minuti. Su tutti Alberto Tomada autore di tre centri dall’arco dei 6,25 e di 14 punti già al riposo lungo sui suoi 19 finali. Ciò pur non iniziando la gara in quintetto base, che era formato da Malisan, Milanese, Vermi, Salmaggi e Rodaro. In avvio di ripresa, però, il Deganutti, che impiega solo otto giocatori dei dodici a disposizione, piazza un 14-0 che ribalta le sorti dell’incontro. Anche se il Malignani non si dà per vinto sino al termine e chiude cadendo a testa alta nel match in cui si è visto il migliore basket espresso finora nel torneo di quest’anno. Nella matricola terribile cinque ragazzi in doppia cifra: 17 punti a testa per capitan Lorenzo Basso (tre triple) e Cautiero uscito alla distanza (9 punti nell’ultimo quarto), 15 Alessio Gallizia il più costante, 11 Bosa sul parquet nel momento del break decisivo e 10 Losito limitato dai falli, uscito per cinque più tecnico a quel punto alla panchina. Nel Malignani, oltre a Tomada, 19 punti anche per Malisan che ne aveva 9 già nel primo quarto e ha rilevato il testimone dal compagno di squadra con 7 nell’ultimo.

Gara mai nata tra il Marinelli e lo Zanon che ha perso 80-38 (20-7, 42-20, 61-30). I cinque volte campioni non hanno mai fatto entrare in partita i padroni di casa, staccandoli subito e lasciandoli sotto i dieci punti segnati per quarto sia nel primo (7) sia nell’ultimo (8). Nel Marinelli quattro ragazzi in doppia cifra (Bovo 12 punti, Perrone e Di Giovanni 11 a testa, Francovicchio 10) su dieci andati a segno dei dodici schierati. Anche nello Zanon hanno giocato tutti con ben 16 punti di Sigon su 38 di squadra, in cui c’erano addirittura due nipoti d’arte, Riccardo Cernich e Matteo Malagoli, e un figlio d’arte, Tommaso Zucca.

TABELLINI PRIMA GIORNATA DI ECCELLENZA

MALIGNANI 71

DEGANUTTI 79

(20-19, 41-38, 53-58)

MALIGNANI Tell 4, Milanese 8, Malisan 19, Vermi 5, Tomada 19, Bertuzzi, Agostini, Salmaggi 7, Ganzini, Zannier, Rodaro 9; non entrato: Zorzutti. Allenatore professor Natale, accompagnatore professor Colavizza.

DEGANUTTI Basso 17, Cautiero 17, Bosa 11, Barone, Losito 10, Urban 1, Azzano 8, Galizzia 15; non entrati: Hector, Pitasso, Mingolo e Lazic. Allenatore professoressa Adorinni, assistente Cascino, accompagnatore professor Bulfoni.

ARBITRI Caroli e Vuattolo.

NOTE Tiri liberi: Malignani 10/16, Deganutti 9/20. Usciti per cinque falli personali: Salmaggi, Losito e Azzano; tecnico alla panchina del Deganutti.

ZANON 38

MARINELLI 80

(7-20, 20-42, 30-61)

ZANON Cernich, Montanari 2, Pilosio, Gaio, Stevanovic 5, Zuliani 6, Sigon 16, Craviari, Zucca 2, Malagoli 7, Nonini, Basso. Allenatore professor Flaibani, assistente De Cecco.

MARINELLI Anzil 6, Bovo 12, D’Andrea 9, Blasone, Visintini 7, Tallone 5, Gon, Cisilino 6, Tomada 3, Perrone 11, Di Giovanni 11, Francovicchio 10. Allenatore professor Bergomas, assistenti De Bellis e De Lillo.

ARBITRI Dal Ben e Gattullo.

NOTE Tiri liberi: Zanon 6/8, Marinelli 10/15. Nessun uscito per cinque falli personali, tecnici a Malagoli e alla panchina dello Zanon.

PROSSIMO TURNO DI ECCELLENZA

Lunedì 11 marzo, nella palestra del Marinelli in via Aspromonte, alle 9 big match fra le due vincenti nella prima giornata: i titolati padroni di casa contro il Deganutti mina vagante. Alle 11, il Malignani cercherà il riscatto contro lo Zanon per restare in corsa per uno dei primi due posti nel girone che danno diritto di giocare la finale per il trofeo in palio nel 2019.

SECONDA GIORNATA ELITE

Giovedì 7 marzo, nella palestra del Marinoni, sono in programma due testacoda nel girone Elite B. Alle 9, il Bearzi vittorioso al via sullo Stringher se la vedrà con il Ceconi, battuto dal Marinoni. Alle 11, sfida tra coinquilini della palestra in cui si giocherà: i veri padroni di casa contro lo Stringher che ospiterà questo turno del torneo.

Venerdì 15 marzo, al Copernico, nel girone Elite A alle 9 scontro al vertice fra i padroni di casa del liceo scientifico e il Volta e, alle 11, faccia a faccia Stellini-Percoto tra perdenti al via, con quest’ultimo che cercherà di reinserirsi nella corsa per il primo posto che darà diritto alla finale per la promozione in Eccellenza.

FORMULA DEL TORNEO

L’Eccellenza qualificherà le prime due classificate a fine girone per la finale per il trofeo in palio nel 2019, che è in programma sabato 18 maggio al Benedetti di via Marangoni. L’ultima piazzata nel gruppo retrocederà nell’Elite nel torneo del prossimo anno scolastico. Le vincenti dei due gironi Elite, A e B, si sfideranno in anteprima alla finalissima per salire di categoria. I gironi di qualificazione si disputano su tre gare di sola andata.