Zalukar: Riqualificazione ospedali bocciata dal Consiglio Regionale, rigettato emendamento
Il progetto di riqualificazione dei posti letto ospedalieri finalizzato a rendere le stanze di degenza dei nostri ospedali a misura d’uomo, sicuri, confortevoli, con garanzia di privacy, quindi senza dover vivere in promiscuità con altri, è stato bocciato dal Consiglio regionale pressoché all’unanimità. La denuncia arriva dal consigliere del gruppo misto Walter Zalukar. “Si è detto no ad un modello di ospedale improntato ad una sempre maggiore umanizzazione delle cure, alla tutela della privacy alla riduzione del rischio di infezioni intra ospedaliere, un ospedale con modalità di degenza in camere con letto singolo più letto per familiare/accompagnatore. Per questo con un emendamento alla legge omnibus avevo delineato un percorso di riorganizzazione dell’assistenza ospedaliera da sviluppare nel prossimo quinquennio in base al requisito della stanza a letto singolo. E’ ormai tempo di superare definitivamente la concezione di ospedale retaggio del medioevo, ovvero l’ospitale che per carità elargiva assistenza agli infermi e agli afflitti. Oggi bisogna prendere a riferimento il modello di ospedale che Renzo Piano aveva ideato nel 2000, dove la dignità della persona diventa un diritto al pari della tutela della salute. E proprio l’Assessore alla salute, senza neppure scendere nel merito, ha liquidato l’emendamento come un atto di irresponsabilità. E’ vero che affrontare un tema così complesso con un emendamento nella legge omnibus è irrituale. La sede appropriata dovrebbe essere la III Commissione consigliare, che si occupa appunto di sanità, ma si sa che la III Commissione di questa legislatura lavora assai a rilento. Mentre questo è l’anno del recovery fund, l’intero paese è proteso al futuro, e qui vogliamo ancora essere frenati dai lacci e lacciuoli dell’ortodossia burocratica? Ho voluto lanciare un segnale preciso per affermare l’idea di un ospedale umanamente più vivibile, che restituisca dignità al malato. Per questo sono stato tacciato di irresponsabilità. Ma si pensi solo quanti meno contagi, quanti meno morti potremmo oggi contare se avessimo avuto un tale modello di ospedale. Spiace che la gran parte delle forze politiche presenti in Consiglio abbia votato contro, qualche astenuto, due soli voti a favore: del consigliere Honsell e il mio. E’ stato così bocciato un gesto per dare concreta centralità al malato, dignità e sicurezza. Una grande occasione è stata sprecata”.