4 milioni di euro dalla Regione alla società che gestisce Trieste Airport. Sostegno ai pendolari o incintivi all’inquinamento?
“È sconcertante che la Regione versi alla società dell’Aeroporto di Ronchi dei Legionari che aveva promesso utili, oltre 4 milioni l’anno per i prossimi 6 anni. Questo fiume di denaro andrà in larga parte alle compagnie aeree come incentivi a rimborsi dei costi dei carburanti fossili. Ancora una volta tutti gli impegni volti al contenimento dei gas serra vengono calpestati, malgrado la legge FVG Green. Anche ieri nelle audizioni sull’acciaieria nessuno degli studi ha misurato l’impatto in termini di gas climalteranti. Perché non si potenziano piuttosto le strutture per il turismo sostenibile, le ciclabili, il trasporto pubblico, le ferrovie, e si continua invece a ragionare come se non fosse responsabilità collettiva contenere le emissioni? È tutto da dimostrare, poi, che aumentare di qualche volo settimanale lo scalo di Ronchi dia un contributo significativo al turismo regionale. Andrebbero fatte delle valutazioni sulle destinazioni finali dei passeggeri, almeno.
Mentre la Regione non compensa nemmeno l’inflazione in Sanità, la Giunta Fedriga decide di finanziare l’aeroporto per 38 milioni l’aeroporto. Siamo sconcertati.” Così si è espresso Furio Honsell, Consigliere Regionale di Open Sonistra FVG.