CNA Pensionati Fvg e Auser: Serata sanità, gli effetti del DEF sugli anziani

Si è parlato delle novità introdotte dal DEF – Documento di Economia e Finanza 2024, e del loro impatto su sistema pensionistico, welfare, sostegno agli anziani e ai soggetti fragili a Villa Muciana a Muzzana del Turgnano, dove si è tenuta la 1ª Conferenza informativa di pubblica utilità sociale organizzata da Auser Volontariato Turgnano Odv e CNA Pensionati FVG, con il patrocinio del Comune. All’evento hanno partecipato il segretario nazionale di CNA Pensionati, Mario Pagani, il presidente di CNA Pensionati Fvg, Paolo Brotto, il presidente regionale Cna FVG, Maurizio Meletti con il direttore Roberto Fabris e la referente della CNA Pensionati FVG, Elena Pezzetta, il vicesindaco di Muzzana, Daniele Casasola, il presidente dell’Auser Volontariato Turgnano Odv, Diego Castellano.

“Si è trattata di un’importante opportunità per comprendere quali ricadute le nuove disposizioni avranno sulla vita dei pensionati e delle fasce più deboli della popolazione”, commenta Paolo Brotto. “Bisogna presidiare affinché si garantisca il potere di acquisto delle pensioni e si risponda ai bisogni aumentati di assistenza sanitaria, che purtroppo sta orientandosi sempre più verso la privatizzazione – ha affermato Pagani -. C’è chi è costretto a scegliere tra il fare una visita o pagare le bollette”. Altre questioni aperte: come gestire il cambio generazionale dei medici di famiglia? Dove sono le Case di Comunità? La Regione tutela le fasce deboli dal punto di vista sanitario? Le esigenze di assistenza della terza età sono ben note all’Auser di Muzzana, che si occupa – tra le varie attività – di accompagnare persone in difficoltà presso le strutture sanitarie. “Con la CNA Pensionati si è avviata una sinergia che funziona – ha spiegato Castellano –. Insieme abbiamo organizzato tre seguite serate a tema sanitario, mentre questo è il primo, speriamo di una lunga serie, incontro di utilità pubblica”.

Non solo soldi e salute: Pagani ha citato, tra le problematiche che pesano sulla popolazione anziana, il limite di un accesso sempre più digitale ai servizi essenziali, dalle App bancarie alle piattaforme sanitarie per accedere, ad esempio, agli esami clinici. Meritoria, quindi, l’iniziativa presentata durante la serata dalla facilitatrice del percorso “Sportello di aiuto per il digitale”, servizio gratuito dedicato agli anziani a supporto per l’uso di Spid, Sesamo, PagoPa.