Covid: Spitaleri, Fvg a fondo classifica per sanitari vaccinati. “Rischioso riaprire tutto con fascia 70/79 ancora scoperta”
“In relazione a terapie intensive, ospedali e strutture sanitarie preoccupa il fatto che rispetto alla media nazionale del 96% del personale sanitario vaccinato, il Friuli Venezia Giulia si trova nel fondo di questa classifica, dieci punti più in basso. E poi, nonostante gli sforzi di operatori e volontari, per molti versi la campagna vaccinale in Friuli Venezia Giulia non procede, come ha ricordato lo stesso presidente Fedriga, e questo è un problema per il mantenimento della conquistata zona bianca”. Lo afferma il membro della commissione Paritetica Stato-Fvg Salvatore Spitaleri, commentando i dati delle vaccinazioni del personale sanitario, dove spiccano in negativo il Friuli Venezia Giulia che deve ancora somministrare la prima dose al 15,4% dei suoi operatori sanitari, mentre quasi tutte le Regioni hanno raggiunto pressoché la totalità del target.
Per Spitaleri “chiedere di riaprire tutto superando la prudenza del presidente Draghi mentre abbiamo seri problemi di copertura della fascia 70/79, cui manca ancora il 35% per la prima dose, vuol dire rischiare in poche settimane di dover nuovamente piangere morti e riaprire terapie intensive”.
“Va dato atto che gli Ordini professionali si sono subito attivati nel trasferire alla Regione gli elenchi dei professionisti iscritti – aggiunge Spitaleri – per consentire raffronto e attività di sollecitazione. Sarebbe essenziale, ormai prossimi ai due mesi da tali adempimenti, avere un report dello stato dell’arte da parte dell’assessore regionale alla Salute, con indicazione puntuale di carenze e azioni positive. Sarebbe poi utilissimo che anche tutti i dirigenti e primari – puntualizza – siano i primi sponsor della vaccinazione”.