“Critiche e richieste di azione urgente nella gestione delle liste d’attesa in ASFO” ma intanto sabato si inaugura la nuova TAC al Centro Medico privato Esperia

La situazione attuale delle liste d’attesa presso l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (ASFO) richiede un intervento immediato e deciso da parte dell’Assessore alla sanità Riccardi: le lunghe attese segnalate dai cittadini e confermate dai dati pubblicati oggi nei giornali sono inaccettabili e pongono una grave sfida al diritto fondamentale all’assistenza sanitaria tempestiva e di qualità. Non possiamo ignorare il fatto che undici mesi di attesa per una visita cardiologica, altrettanti per una visita neurologica e otto per una visita chirurgica, siano una realtà troppo frequente. Questi ritardi non solo causano notevoli disagi e situazioni di forte ansia nei pazienti e nelle famiglie, ma possono anche avere conseguenze gravissime sulla salute delle persone.
Inoltre, altro dato preoccupante e significativo è quello relativo al numero di cittadini che nella nostra regione rinuncia alle cure, dato superiore alla media di altre regioni italiane.
Le parole dello stesso Direttore Generale dell’ASFO, Giuseppe Tonutti, sono altresì molto gravi: oltre a sottolineare e confermare la complessità dell’attuale situazione, attribuisce le principali cause alla carenza di personale medico, soprattutto in specialità critiche come dermatologia, cardiologia e radiologia; criticità che come Open Sinistra FVG denunciamo da diversi anni. Questa situazione richiede una risposta immediata e mirata, con azioni concrete per reclutare e trattenere medici qualificati in queste aree di specializzazione. Come espresso – ancora una volta dai Comitati e dalle Associazioni sindacali sul territorio – è tempo che le istituzioni regionali si assumano la diretta responsabilità ad affrontare questa emergenza
sanitaria con la serietà e l’urgenza che essa merita. Come rappresentante eletto, mi impegno a monitorare da vicino queste criticità e sollecito le autorità competenti ad agire al più presto,
adottando misure concrete, coordinate ed immediate per affrontare efficacemente il problema della riduzione delle liste d’attesa e garantire un accesso equo e tempestivo alle cure mediche per tutti i cittadini della regione, senza sperpero di risorse pubbliche e con investimenti – una volta per tutte – nella sanità pubblica, come richiesto dai rappresentanti degli operatori nella sanità.

Intanto però la sanità privata prolifera, come FriuliSera non possiamo non segnalare che proprio nella destra Tagliamento ed in particolare in quel di Porcia è annunciato l’inaugurazione di una nuova TAC al Centro Medico Esperia società del Gruppo Policlinico Città di Udine.  L’inaugurazione della nuova TC coronarica avrà luogo sabato 20 aprile 2024 alle ore 10:30 in  Via dei Serviti, 10 Porcia.

Interverranno: Claudio Riccobon presidente e amministratore delegato Gruppo Policlinico Città di Udine e Gianluca Piccoli cardioradiologo e responsabile della diagnostica per immagini
Gruppo Policlinico Città di Udine. Durante l’incontro verrà presentata ufficialmente la nuova strumentazione tecnologica per la TC coronarica che rappresenta una delle ultime e più interessanti evoluzioni della tomografia computerizzata. Questa tecnologia è la prima presente nel Nord-Est e una delle prime in Italia. in sostanza, spiegano si potranno avere esami più veloci e meno invasivi grazie ad una tecnologia di ultima generazione. Ne siamo contenti, ma lo saremmo di più se tale tecnologia fosse in dotazione alla sanità pubblica.