Domani arriva in aula del Consiglio regionale la manovra di bilancio. E’ la più sperperante di sempre?
La manovra di bilancio 2024-26, la più ricca di sempre con i suoi quasi 6 miliardi di euro da poter utilizzare il prossimo anno, sta per entrare nel vivo, ovvero per passare al vaglio del Consiglio regionale nella sua interezza, già nella I commissione si sono viste scintille fra maggioranza e opposizioni e sarà difficile che le tensioni non si ripresenteranno in aula. Vedremo comunque se alla fine della quattro giorni in calendario (da martedì 12 a venerdì 15, dalle 10 alle 20), i partiti muteranno il loro voto, che al momento, espresso in sede di Commissione, è di contrarietà ai documenti finanziari così come presentati, invece accolti dai Gruppi di Centrodestra. Ad aprire i lavori, il 12 dicembre, sarà la relazione di Simone Polesello (Fedriga Presidente) sul progetto di bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale sempre per il triennio 2024-26, a cui seguiranno discussione e votazione della delibera proposta dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Subito dopo, saranno esposte le relazioni sulla Nota di aggiornamento del Documento di economia finanza regionale 2024 (Nadefr) da parte dei relatori, prima per la maggioranza (Alessandro Basso di FdI) e poi per la minoranza (Andrea Carli del Pd e Furio Honsell di Open Fvg); a seguire, l’illustrazione delle relazioni sui tre disegni di legge che compongono la manovra di bilancio (Collegata alla manovra, ddl 9; Stabilità 2024, ddl 10; bilancio di previsione, ddl 11), nuovamente da parte dei relatori prima per la maggioranza (Antonio Calligaris della Lega, Basso, Mauro Di Bert di Fp e Andrea Cabibbo di FI) e poi per la minoranza (Carli, Massimo Moretuzzo del Patto-Civica Fvg e Honsell). Conclusa l’illustrazione, si aprirà la discussione generale unica sulla Nadefr e sugli strumenti della manovra di bilancio. Chiusa anche questa sezione di lavori, cosa che si presume avverrà mercoledì 13, interverranno per le repliche prima i relatori per la minoranza, poi quelli per la maggioranza e infine la Giunta. Terminata anche questa fase, si passerà a quella delle votazioni, a cominciare dalla risoluzione relativa alla Nadefr 2024. Poi ci saranno esame e votazione degli articoli che compongono i disegni di legge Collegata e Stabilità, ddl 9 e ddl 10. Dopo aver accantonato, come da prassi, l’articolo 1 della Stabilità (che prevede il totale delle entrate e il limite al ricorso al mercato finanziario), si procederà alla discussione congiunta sulle coppie di articoli, e sui relativi emendamenti, dei due disegni di legge che riguardano lo stesso settore di intervento. A questo punto, e giunti sicuramente a venerdì 15, saranno esaminati e votati i singoli articoli del disegno di legge 11, bilancio di previsione anni 2024-26. A seguire, conclusa quindi da parte dell’Aula l’espressione sugli articoli di tutti e tre i provvedimenti, si procederà con: votazione della proposta di coordinamento generale sulla manovra di bilancio; esame degli ordini del giorno; dichiarazioni di voto; votazione finale, singolarmente e nell’ordine, del ddl 9, del ddl 10 e del ddl 11.