Due “concerti della memoria” per l’orchestra San Marco di Pordenone

Riprendono col 2023 le iniziative della Stagione musicale dell’Orchestra e Coro San Marco di Pordenone, con un dittico di “concerti della memoria”, realizzati grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e del Comune di Pordenone, in sinergia con la Camera di Commercio di Pordenone-Udine, l’Associazione Amici della Musica di Modena, i Conservatori di Castelfranco Veneto e di Udine, il Comune di Sacile.
Primo appuntamento domenica 22 gennaio alle 18 in Palazzo Montereale Mantica a Pordenone per un evento che prepara alla celebrazione della Giornata della Memoria. “Gerarchia e Privilegio” è il titolo di questo melologo per voce recitante e musica, co-prodotto dagli Amici della Musica di Modena con l’Istituto italiano di Cultura di Lubiana, su testi di Primo Levi e di Hermann Langbein, interpretati dall’attrice Diana Höbel, e musiche originali composte ed eseguite al pianoforte da Claudio Rastelli.
Si tratta di una riflessione sulla struttura e le dinamiche dei campi di sterminio, la cui drammaturgia si basa prima di tutto sugli scritti di Primo Levi, considerando non tanto quelli dei romanzi, ben noti, quanto i saggi, gli articoli di giornale e le recensioni di altri libri sull’argomento. Da questi materiali eterogenei emerge una visione più complessa sulla natura dei campi, che risaltano come dei luoghi sì infernali, ma anche in qualche modo “organizzati” secondo “principi” che si possono ritrovare anche nelle nostre società, come paura, gerarchia e privilegio. Le parole di Primo Levi sono state accostate a quelle di Hermann Langbein, ex deportato politico, autore di “Uomini ad Auschwitz, storia del più famigerato campo di sterminio nazista”, della cui edizione italiana (Mursia 1984) lo stesso Levi curò la prefazione.
A dare voce al melologo, Diana Höbel, attrice, autrice e regista. Diplomatasi alla “Paolo Grassi” di Milano nel 1995, si perfeziona poi coi registi Mario Martone e Krystian Lupa. In teatro è stata diretta, tra gli altri, da Luca Ronconi e Massimo Castri. Alterna al lavoro per Teatri Stabili pubblici e privati, la creazione di progetti propri che scrive ed interpreta, in collaborazione con diversi Enti. I suoi testi sono stati trasmessi da Radio Rai Uno Fvg e RSI, Rete Due.
Al pianoforte il maestro Claudio Rastelli, compositore, divulgatore, docente e concertista, dal 2001 Direttore Artistico degli Amici della Musica di Modena. Diplomato in composizione e in pianoforte al Conservatorio di Parma, con studi anche all’Accademia Chigiana di Siena e alla Scuola di Musica di Fiesole, è titolare della cattedra di Pratica e lettura pianistica al Conservatorio di Trieste. Dal 1991 a oggi le sue musiche (da camera, per orchestra, per il teatro) sono state eseguite in Europa, Stati Uniti e Giappone.
A questo primo evento farà seguito il 29 gennaio a Sacile nella Chiesa di San Gregorio, sempre alle 18, il concerto-omaggio a P.P. Pasolini dal titolo “La meglio gioventù”, che presenterà le “musiche corsare” delle classi di composizione del Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto e del Conservatorio J. Tomadini di Udine ispirate alla figura di Pier Paolo Pasolini, eseguite da un ensemble strumentale di dodici allievi strumentisti selezionati nei due Istituti. I brani in programma sono opere originali di otto promettenti nuovi autori, che celebrano, con la loro “meglio gioventù”, inediti germogli di creatività nati dalle suggestioni poetiche ed artistiche di Pasolini.
Entrambi i concerti sono ad ingresso libero.