Eliminazione della violenza di genere, la Compagnia di Arti & Mestieri regala al pubblico maschile l’ingresso agli spettacoli de “La Scena delle donne”

Da giovedì 23 novembre la Compagnia di Arti & Mestieri di Pordenone vuole dare un segnale concreto del suo impegno per l’eliminazione della violenza contro le donne, così lancia una promozione speciale rivolta al pubblico maschile per incrementare la presenza di uomini agli spettacoli programmati all’interno della sua rassegna “La Scena delle donne – The Women Theatre Revolution”: biglietto gratis per gli uomini e ridotto per le donne che accompagnano un uomo a teatro. «Partecipate, ascoltate, esponente la vostra opinione – così la direttrice artistica Bruna Braidotti esorta il pubblico maschile – aiutateci a condannare e diffondere il messaggio che il possesso è sbagliato, umiliare è sbagliato, la violenza fisica, psicologica, economica è sbagliata, che dopo un “No” o un fallimento la vita va avanti, deve andare avanti, per tutti e tutte. Vi aspettiamo».

Giovedì 23 va in scena alle 20.45 al Capitol “Caipirinha, Caipirinha!” scritto e diretto da Sara Sole Notarbartolo, con Marco Palumbo, Giovanni Granatina e Fabio Rossi. Ambientata all’interno di un bar, la pièce racconta un tradimento, per amore e indicibile, di qualcuno che si ama. Dichiara l’autrice e regista: «Temo malinconicamente che la scrittura nasca sempre da una forma di malattia. Da un nocciolo doloroso. Il mio nocciolo doloroso, la mia punta di impazzimento degli ultimi anni riguarda le conseguenze del non detto. Come tanti grandi depressi vivo l’esilarante maledizione di riuscire a esprimere le cose che fanno male solo in modo molto molto divertente. E così, aiutata e anche guidata dalle estenuanti improvvisazioni dei tre attori che sono sulla scena ho messo davanti ai miei, e ai vostri, occhi, una cosa indicibile, teneramente indicibile, assolutamente indicibile: il tradimento per amore di qualcuno che si ama».

Siamo nel bar di Bob, a Roccapaduli, un non meglio precisato paesino del sud Italia.

In questo bar abbiamo tre grandi amici: Bob, il barman ricco, colto, elegante, irresistibile. Ama Wilma e Wilma ama lui. Walter, l’empatico, progressista, poetico, dolcissimo, ha un lavoro precario e nient’altro. Ama Wilma e Wilma ama lui. Vincenzo, l’uomo per bene, ha un lavoro a tempo indeterminato, una bella casa, è cattolico, reazionario ma buono, soffre di attacchi di collera violenta. Ama Wilma e l’ha sposata. E Wilma Ama lui.