Emanuele Cristelli , Portavoce di Italia Viva Fvg segue Marattin e si dimette dal partito in polemica con Renzi

Il Portavoce di Italia Viva FVG  Emanuele Cristelli ha annunciato le sue dimissioni da Italia Viva e la cessazione di tutti i suoi incarichi all’interno del partito. In realtà Cristelli non è il solo a lasciare Renzi. ad aprore la scissione è stato Luigi Marattin che insieme a 4 dirigenti territoriali di Italia Viva fra cui  Emanuele Cristelli, ma anche  Valeria Pernice (Verona), Giorgia Bellucci (Rimini) e Alessandro Pezzini (Lodi), ha annunciato l’addio al partito guidato da Matteo Renzi in una conferenza stampa alla Camera.  In merito Emanuele Cristelli ha  dichiarato : “Con grande dispiacere, ho preso la decisione di dimettermi da tutti gli incarichi che ricopro e di recedere l’iscrizione a Italia Viva . Questa scelta deriva da una profonda riflessione sul percorso politico che ho intrapreso fin ad oggi, spinto dall’ambizione di costruire un centro liberaldemocratico e riformatore , in grado di scardinare il bipolarismo , e che oggi viene tradita dalla nuova strada indicata e intrapresa in solitaria da Matteo Renzi , di alleanza strutturale con il campo largo , dal livello nazionale ai territori.”

Continua – “ Purtroppo, a seguito della spaccatura del Terzo Polo , ho assistito a una progressiva perdita di credibilità del nostro progetto politico, poi al mancato rispetto verso il dissenso interno e infine a una tolleranza incomprensibile verso attacchi sociali interni a Italia Viva che hanno minato la coesione della nostra comunità.”

Aggiunge – “ Credo fermamente in una politica trasparente e franca nei confronti dei cittadini, e non posso accettare compromessi in contraddizione con il mio percorso, che annullerebbero il cuore del mio impegno politico, trasformandolo in puro tatticismo volto a un posizionamento di comodo ma senza l’ampio respiro che le sfide che hanno l’Italia e il FVG richiedono. “

Conclude – “ Per questo continuerò il mio impegno politico con dedizione e lealtà verso una visione di Paese che consegni alle future generazioni piene libertà e pari opportunità : lo farò contribuendo a costruire insieme a tanti amici, in Italia e in FVG, il percorso verso un nuovo partito liberaldemocratico e riformatore . Resto convinto che la fiducia in un’idea, e non l’acritica fedeltà a un leader, sia ciò che potrà fare ritrovare un domani alla Politica un autentico spirito di servizio nei confronti del nostro Paese”.