Fibromialgia, Liguori (Cittadini) «Dolore cronico e sofferenza, il Fvg non rimanga indietro nella tutela di questi malati»

«Anche in Friuli Venezia Giulia centinaia e centinaia di persone soffrono del dolore cronico e di una serie di altri sintomi collegati alla sindrome fibromialgica, ancora poco conosciuta: ma questi malati sono davvero condannati a rimanere nell’invisibilità per altri tre anni?». Così la consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori, una volta appreso che per l’attivazione del registro regionale della fibromialgia (previsto dalla legge regionale 13 del 2017) bisognerà aspettare un lungo periodo di tempo, secondo quanto affermato dall’assessorato alla Sanità. «Eppure “l’implementazione del registro regionale” era stato inserito tra gli obiettivi dei medici di famiglia: questi, dalle informazioni raccolte, già nel 2019 avevano provveduto a inviare alla Regione i dati richiesti – aggiunge Liguori -. Oltre a chiedere dove siano finiti quei dati, ognuno dei quali corrisponde a una persona affetta da fibromialgia, abbiamo portato in Aula un ordine del giorno, che è stato respinto». Per accorciare i tempi Liguori ha proposto «che il referto elettronico della visita specialista, ad esempio del medico reumatologo, che per primo pone la diagnosi, preveda il flag di una casella contenente il codice 729.0, con cui è classificata la fibromialgia. In questo modo si può estrarre dal database regionale il numero dei malati, salvaguardandone la privacy e di fatto implementando consensualmente un registro».