Fusione Codess Fvg e Cesi: competenze interculturali per servizi inclusivi
Siglato l’accordo che sancisce la fusione per incorporazione fra la cooperativa sociale Codess FVG e Ce.S.I., associazione impegnata da trent’anni in attività di mediazione linguistica e culturale e di promozione dell’interculturalità. L’Associazione porta in cooperativa nuove, solide competenze in tema di interculturalità, aspetto che interessa sempre di più i servizi gestiti e apre nuove possibilità di sviluppo.
Udine, 23 marzo 2021 – Unione celebrata fra Ce.S.I, storica associazione udinese impegnata dal 1991 nella mediazione culturale e nella sensibilizzazione all’interculturalità, e Codess FVG, Cooperativa sociale che progetta e realizza servizi alla persona, dalla prima infanzia alla terza età. Con la firma dell’accordo, i mediatori linguistici e culturali di Ce.S.I. entrano a far parte della Cooperativa, portando un bagaglio di competenze e professionalità nuove che permette di potenziare trasversalmente i servizi di Codess FVG – che dai nidi alle residenze per gli anziani sono sempre più spesso a confronto con utenti e famiglie provenienti da aree geografiche e culture differenti – e di cogliere nuove possibilità di azione, per esempio nel campo delle nuove povertà.
“Se ‘la persona’ è il principio attorno a cui muovono tutte le azioni e le scelte della cooperativa – afferma Giulia Bigot, presidente di Codess FVG – “‘la cultura’ è il valore che sta alla base della fusione. Cultura, una parola che da oltre un anno sembra dimenticata in un cassetto, ma che resta invece un motore potentissimo in tutti i suoi incroci e le sue declinazioni. La nostra Regione può vantare ormai la presenza di centinaia di culture e lingue diverse che, se valorizzate e messe nella condizione di costruire relazioni positive, possono rappresentare una reale ricchezza per tutta la cittadinanza”.
“In tema di mediazione la nostra Regione ha un altro passo rispetto ad altre – afferma Paola Cosolo Marangon, presidente di Ce.S.I. – Già dagli anni 90, con la guerra nei Balcani e i primi flussi di migranti, sono sorte iniziative via via più strutturate in quest’ambito. Ce.S.I. nasce in quel contesto e ha partecipato e contribuito al processo di organizzazione dei percorsi di mediazione e integrazione. A differenza di altre realtà, dove l’approccio alla mediazione rimane piuttosto estemporaneo, oggi nella nostra regione i percorsi sono chiari: quando in una scuola c’è da integrare un bambino che arriva da un’altra cultura, per esempio, i percorsi si attivano in maniera abbastanza naturale e coinvolgono esclusivamente figure di mediatori opportunamente formati come i nostri.”
Se la pandemia ha rafforzato disuguaglianze, disparità di accesso ai servizi e povertà educativa e culturale, la Fusione tra Ce.S.I, e Codess FVG vuole quindi remare in direzione contraria, mettendo in campo e valorizzando nuove ricchezze professionali e culturali.