Giornata di presentazione per la coalizione che sostiene Massimo Morettuzzo. Eventi ad Aquileia e Udine

La coalizione a sostegno di Massimo Moretuzzo si è presentata oggi in due eventi. Il primo ad Aquileia dove Patto per l’Autonomia, Partito democratico, Movimento 5 stelle, Open Sinistra Fvg, Slovenska Skupnost e Alleanza Verdi e Sinistra, i cui rappresentanti – rispettivamente Elisabetta Basso, Diego Moretti, Mauro Capozzella, Furio Honsell, Igor Gabrovec e Serena Pellegrino – hanno dato vita alla presentazione ufficiale della compagine. «Partiamo da qui per raccontare il Friuli-Venezia Giulia che vogliamo in contrapposizione con la Giunta Fedriga inerte sui temi chiave per il futuro, della regione, a partire da quelli ambientali». La scelta di Aquileia non è stata casuale ha spiegato Massimo Morettuzzo: «Aquileia è luogo emblema di una terra di frontiera, che è da sempre punto di incontro di popoli, lingue e culture diverse. Partiamo da qui per presentare le nostre liste e tracciare il nostro cammino di avvicinamento al voto del 2 e 3 aprile perché Aquileia ci parla del nostro passato, della nostra storia, ma anche del nostro futuro: questo luogo, sito Unesco per il suo patrimonio archeologico dal valore universale eccezionale sul piano storico e scientifico, è a grave rischio per gli effetti della crisi climatica che ancora oggi alcuni minimizzano, o addirittura negano. Nessuno può più permettersi governanti negazionisti, eppure è quanto succede in Friuli-Venezia Giulia anche a causa di amministratori “stimati” che dietro provvedimenti ecologisti di facciata, nei fatti, ignorano i cambiamenti in atto, anche quando le conseguenze sono davanti ai nostri stessi occhi e di fronte alle evidenze scientifiche. Quest’estate mancherà l’acqua, come e più dell’anno scorso. Scarsità di pioggia, falde acquifere prosciugate, fiumi in secca e bacini vuoti: un disastro per l’agricoltura e per le industrie che rischia di portarci al razionamento idrico». «Una coalizione coraggiosa, fatta di una pluralità di sensibilità, che si è messa in ascolto per un coinvolgimento fattivo delle comunità locali, delle categorie produttive e del mondo dell’associazionismo», ha evidenziato Moretuzzo annunciando una campagna elettorale che darà ampio spazio alla questione ambientale e tutta “in cammino” con tappe in tutta la regione, a partire dal Tagliamento in secca, sabato 4 marzo. Dopo l’evento di Aquileia nel tardo pomeriggio a presentare le candidature, sempre in coalizione per Massimo Morettuzzo è stato a Udine il Partito Democratico friulano che, sempre alla presenza del candidato presidente ha dato voce ai propri candidati. Dopo i vai interventi e la relazione di Morettuzzo, che ha ribadito quanto già affermato in mattinata ad Aquileia è intervenuto il segretario Regionale Pd Renzo Liva che in apertura del suo contributo ha ricordato come le primarie appena concluse dimostrino come fosse errata la narrazione di un partito legato alla Ztl. “Attorno alle posizioni assunte in opposizione alla giunta Fedriga in questi anni abbiamo lavorato per costruire una coalizione larga. Abbiamo lavorato contro la narrazione di un Pd da Ztl, e la realtà è quella dei 15mila che hanno partecipato alle primarie. Il Pd offre una opportunità di cambiamento reale, non facciamo testimonianza”. “In questa lista – ha detto il segretario dem – sono rappresentare le esperienze e i territori, ci sono tanti amministratori che hanno provato sulla loro pelle il deterioramento dei rapporti con la Regione”, parlando di “sindaci costretti a ridimensionare la propria autonomia ridotti a fare battaglie isolati”. “Il Pd ha le proprie sensibilità, priorità che – ha precisato Liva – sottolineiamo, come i valori dell’economia, dell’industria, del lavoro, che non sono in contrasto con i valori dell’ambiente e della transizione ecologica”.