“Il momento è adesso“ decimo anniversario di Climate Change Theatre Action. Festival mondiale teatrale sulla crisi climatica

Giovanni Enrico Morassutti , attore, regista e fondatore della residenza internazionale per artisti Art Aia – Creatives In Residence invita tutte le realtà artistiche del territorio nazionale a collaborare alla nuova edizione di Climate Change Theatre Action

CCTA 2025 , il festival mondiale che unisce teatro e attivismo per sensibilizzare sulla crisi climatica, è previsto dal 19 settembre al 20 dicembre 2025 e tutti gli organizzatori interessati a presentare eventi nella loro comunità potranno accedere alle risorse messe a disposizione dai capofila nordamericani (The Arts & Climate Initiative in collaborazione con The Center for Sustainable Practice in the Arts ) scaricabili da Aprile 2025 sul sito web di CCTA.

Dal 2015, CCTA ha mobilitato comunità grandi e piccole in più di 30 paesi, presentando oltre 500 eventi e raggiungendo quasi 70.000 persone. La co-fondatrice Chantal Bilodeau dice del progetto: ” È davvero emozionante vedere così tante persone unite per affrontare la crisi climatica. Questo evento ci offre l’opportunità di entrare in contatto con le nostre comunità, condividere le nostre esperienze e fare qualcosa di positivo per il pianeta. Negli ultimi dieci anni, ho avuto il privilegio di partecipare a innumerevoli iniziative a favore del clima, sia grandi che piccole. Spero che quest’anno il festival raggiunga il suo apice, celebrando tutti i risultati ottenuti, prima di evolversi in un formato diverso.”

Morassutti, referente italiano del CCTA nel 2023 che ha guidato le edizioni italiane di CCTA dal 2021, ha dichiarato: “Il teatro ha il potere di risvegliare le coscienze e di mobilitare le persone. Attraverso le storie, possiamo far comprendere l’urgenza della crisi climatica e ispirare azioni concrete. Nelle passate edizioni, abbiamo visto come il teatro possa unire comunità diverse e creare un senso di responsabilità condivisa verso il nostro pianeta.”

In particolare, durante l’edizione del 2023, Morassutti ha sottolineato l’importanza di portare il teatro in luoghi simbolici, come l’Oasi WWF Dune degli Alberoni a Venezia, per evidenziare la fragilità degli ecosistemi e la necessità di proteggerli.

Giovanni Enrico Morassutti tra il pubblico durante Climate Change Theatre Action 2023 al lido di Venezia. Foto di Luca Immesi

Per l’edizione del 2025, dieci drammaturghi di diverse nazionalità sono stati incaricati di scrivere brevi opere teatrali di cinque minuti, ispirate al tema “Il momento è adesso” . In ai preoccupanti eventi ambientali e politici che accadono in tutto il mondo, è sia un appello all’azione che un promemoria per rimanere connessi al momento presente, un ultimatum e la promessa di un nuovo inizio. Queste nuove creazioni si uniranno ai quaranta maggiori successi teatrali dell’ultimo decennio del Festival, formando così una raccolta di cinquanta opere uniche. I drammaturghi provengono da Australia, Canada, India, Kenya, Nuova Zelanda, Filippine, Uganda, Regno Unito e Stati Uniti, e cinque di loro rappresentano diverse Nazioni Indigene e sono : Hassan Abdurazzak • Elaine Ávila • Klae Bainter • Catherine Banks • Keith Barker • Nicolas Billon • Chantal Bilodeau • Wren Brian • Damon Chua • Paula Cizmar • Hanna Cormick • Isla Cowan • Mindi Dickstein • Sunny Drake • Nathan Ellis • Alister Emerson • Angella Emurwon • Georgina HL Escobar • Angie Farrow • David Finnigan • Jordan Hall • Lewis Hetherington • Jessica Huang • Marcia Johnson • Hiro Kanagawa • Aleya Kassam • Nikhil Katara • Himali Kothari • EM Lewis • Andrea Ling • Kevin Loring • Abhishek Majumdar • Yvette Nolan • Tira Palmquist • Katie Pearl • Elyne Quan • Juan C. Sanchez • Madeline Sayet • Corinna Schulenburg • Charly Evon Simpson • Zoe Svendsen • Caridad Svich • Darrah Teitel • Chris Thorpe • Elspeth Tilley • Dylan Van Den Berg • Kirby Vicente • Kevin Matthew Wong • Haeweon Yi • Marcus Youssef con Seth Klein

Il festival è stato ufficialmente lanciato il 1° marzo a New York City con l’annuncio che CCTA presenterà, quest’estate, letture di tutte le 50 opere teatrali al Festival Fringe di Edimburgo.

Gli artisti e le organizzazioni sono invitati ad aggiungere il loro nome alla mailing list sul sito di Climate Change Theatre Action per essere avvisati quando le opere saranno disponibili per la consultazione.

The Arts & Climate Initiative utilizza il teatro per promuovere il dialogo sulla nostra crisi climatica globale, creare una visione stimolante del futuro e ispirare le persone ad agire.

Il Center for Sustainable Practice in the Arts mira a posizionare il settore delle arti e della cultura come motore di società sostenibili, fornendo strumenti, ricerche, risorse educative, formazione e servizi di consulenza relativi allo sviluppo sostenibile.

Art Aia – Creativi in Residenza è una residenza internazionale per artisti immersa nella campagna friulana che si focalizza sulle pratiche sostenibili nelle arti e sul teatro contro il cambiamento climatico offrendo spazio e tempo ad artisti per sviluppare il loro processo creativo in sintonia con l’ambiente naturale.

Giovanni Enrico Morassutti è un attore, regista e imprenditore culturale italiano con un forte impegno per la sostenibilità e la tutela della biodiversità. È una figura chiave nell’organizzazione e produzione del Climate Change Theatre Action (CCTA) in Italia, utilizzando il teatro come strumento di attivismo climatico. Attraverso eventi come “Cambiamenti di Rotta – CCTA 2023” e “Climate Change Theatre Action sul Tagliamento”, Morassutti dichiarazioni artisti, attivisti e comunità per promuovere il dialogo e l’azione su questioni ambientali urgenti.