Jazz: Giancarlo Schiaffini e Sergio Armaroli sabato prossimo al Carso in Corso di Monfalcone
Indiscussi protagonisti storici della scena jazz sperimentale, gran ritorno presso il Carso in Corso di Monfalcone degli incredibili Giancarlo Schiaffini e Sergio Armaroli sabato 27 maggio.
Con inizio alle ore 21.30 avremo l’opportunità di gustare una ulteriore esperienza musicale con questi più che noti artisti di fama internazionale rispettivamente al trombone ed al vibrafono. Se lo scorso anno l’occasione è stata la presentazione del recente cd “Monkish (’round about Thelonious)” in quartetto con Giovanni Maier ed Urban Kušar, la dimensione del duo non mancherà comunque di stupire l’affezionato pubblico del più che noto jazz club della Città dei Cantieri e della rassegna nazionale Estensioni Jazz Club Diffuso. Giancarlo Schiaffini, laureato in fisica ed autodidatta in musica, è stato fra i precursori del free-jazz in Italia, frequentando contemporaneamente con successo il mondo della musica contemporanea (ha collaborato, fra i tantissimi, con John Cage, Karole Armitage, Luigi Nono, Giacinto Scelsi). La poetica di Sergio Armaroli abbraccia molteplici ambiti espressivi alla costante ricerca di una unità dell’esperienza. Si dichiara pittore, percussionista concreto, poeta frammentario e artista sonoro oltre a fondare il proprio operare all’interno del “linguaggio del jazz” e dell’improvvisazione totale come “estensione del concetto di arte”. Il concerto sarà preceduto alle 20.30 dalla presentazione della nuova fatica letteraria di Giancarlo Schiaffini “Una generazione fortunata”, splendida autobiografia edito dagli amici di Auditorium Edizioni. Dialogheranno con lui Manlio Comar e Luca A. d’Agostino.