La memoria come prevenzione di genocidi e totalitarismi

Per celebrare il “Giorno della Memoria”, l’Università di Udine propone un “Dialogo sul valore della memoria nella prevenzione dei genocidi e dei totalitarismi”. L’appuntamento si terrà mercoledì 5 febbraio, alle 17, nell’aula Pasolini di Palazzo di Toppo Wassermann (via Gemona 52, Udine) nell’ambito del ciclo di incontri organizzati dal Comune di Udine.

Gabriele Nissim, storico, saggista, giornalista, autore di diversi libri sulla Shoah, discuterà del valore della memoria con i direttori del Dipartimento di Scienze giuridiche, Silvia Bolognini, e della Scuola Superiore dell’Ateneo, Alberto Policriti. Nissim è il presidente dell’associazione “Gariwo – La Foresta dei Giusti” che ricerca in tutto il mondo i Giusti. Cioè coloro che hanno soccorso i perseguitati durante i genocidi e hanno difeso la dignità umana nei sistemi totalitari.

L’incontro sarà introdotto dai saluti del rettore dell’Ateneo friulano, Roberto Pinton, e dall’assessore alla cultura del Comune di Udine, Federico Pirone.

Durante l’incontro l’attore Emanuele Carucci Viterbi leggerà alcuni passi dei libri di Gabriele Nissim e gli allievi della Scuola Superiore cureranno gli intermezzi musicali.

«L’incontro con Gabriele Nissim – sottolinea il rettore Roberto Pinton – sollecita una riflessione sugli effetti nefasti prodotti da ideologie aberranti, che hanno cancellato secoli di civiltà, facendo precipitare l’Europa e il mondo in una delle pagine più tristi della storia dell’umanità. Questa iniziativa offre, inoltre, l’opportunità di contribuire alla diffusione dei valori di tolleranza ed eguaglianza, nell’ambito di un confronto civile. Ora, più che mai, a fronte di un preoccupante riaffiorare di ideologie violente e diffusi populismi, spetta alle istituzioni e all’Università, da sempre culla del libero confronto e dello sviluppo del pensiero positivo, ergersi a baluardo di civiltà, tolleranza e dialogo».

Giornalista per il Corriere della Sera, il Giornale e Il Mondo, Gabriele Nissim è autore, fra gli altri, dei libri: “Auschwitz non finisce mai. La memoria della Shoah e i nuovi genocidi” e “Il tribunale del bene. La storia di Moshe Bejski, l’uomo che creò il Giardino dei giusti”. A Milano l’associazione Gariwo, che presiede, ha promosso la nascita del Giardino dei Giusti, che ha ispirato la nascita di centinaia di Giardini in tutto il mondo. Nissim è stato anche promotore della campagna che ha portato alla proclamazione della Giornata europea dei Giusti, il 6 marzo, istituita dal Parlamento europeo nel 2012 e recepita nel 2017 dal Parlamento italiano come Giornata dei Giusti dell’umanità.