Le proposte di modifica elettorale della maggioranza regionale sono antidemocratiche
La proposta della maggioranza regionale di modificare la soglia per il ballottaggio al 40 % è solo l’ultima di quelle scelte maggioritarie, governiste e antipolitiche che negli ultimi 30 anni hanno degradato la nostra democrazia. L’elezione diretta dei sindaci con un sistema maggioritario e la riduzione dei consiglieri, con il mantra della governabilità e del “così sappiamo chi governa la sera stessa”, ha portato a una costante riduzione della partecipazione al voto, se va bene vota il 50 per cento anche quando potresti votare il tuo vicino di casa. Sono necessarie proposte che ridiano centralità alla proporzionalità dei voti e alla rappresentanza vera dei cittadini. Pensare di farsi leggi elettorali a proprio favore, trasformando minoranze in maggioranze discriminando i cittadini, ha il sapore ungherese che piace tanto alla destra. Giustificare queste decisioni con il fatto che già votano pochi cittadini al ballottaggio significa che la cura è peggio della malattia. Ci metteremo di traverso con tutti gli strumenti a colpi di mano antidemocratici e proporremo ai cittadini della nostra regione strumenti di vera partecipazione e rappresentanza.