Legittimo obbligo vaccino per sanitari, sentenza del Consiglio di Stato

Alla fine è stato sancito come legittimo l’obbligo del vaccino per sanitari. Così è stato deciso dal Consiglio di Stato stabilendo con la sentenza n.7054/2021 pubblicata oggi che l’obbligo vaccinale per il personale sanitario è legittimo. E’ stata così respinta l’istanza di alcuni medici, paramedici, farmacisti, parafarmacisti e altri operatori sanitari della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia non ancora vaccinati. La sentenza conferma dunque l’obbligo vaccinale contro il Sars-CoV-2 come previsto per il personale sanitario dall’ articolo del decreto legge n.44 del 2021. Si sgretolano così le posizioni dei novax relative alla legittimità del vaccino. La sentenza potrebbe essere preludio anche per una possibile introduzione dell’obbligo, se non generale, almeno per categorie strategiche. Sanitari appunto, ma anche logistica funzionali, trasporti ecc. Da registrare il commento del membro della commissione Paritetica Stato-Fvg Salvatore Spitaleri: “La sentenza del Consiglio di Stato non farà desistere manifestanti a vario titolo ma ribadisce un concetto essenziale: la salute collettiva e la garanzia della effettività del diritto alle cure per tutti non possono essere messe in discussione da opinioni lecite ma dannose. La libertà non è in pericolo e la Costituzione non è affatto tradita, possono star tranquilli anche i politici che hanno lisciato il pelo a gruppi ribellisti, negazionisti o aperturisti”. Lo afferma il membro della commissione Paritetica Stato-Fvg Salvatore Spitaleri, commentando la sentenza del Consiglio di Stato che respinge l’istanza di alcuni medici e altri operatori sanitari del Friuli Venezia Giulia, non ancora vaccinati, e conferma per quel personale l’obbligo vaccinale contro il virus Sars- CoV-2. “Ora l’appello è a tutti i professionisti e a tutti cittadini perché – spiega Spitaleri – sia riempito il vuoto tra le percentuali nazionali e quelle della nostra regione, che purtroppo presenta ancora numeri di non vaccinati estremamente alti e preoccupanti. Il presidente Fedriga per primo si faccia parte attiva perché la vaccinazione di massa sia la risposta del Fvg alla pandemia e lo strumento effettivo per una ripartenza”. Per il componente della Paritetica “nel momento in cui l’arcipelago no vax e no green pass occupa piazze, grida al complotto e denuncia illegittimità, il Consiglio di Stato conferma la assoluta legittimità non solo del greenpass, ma dell’obbligo vaccinale per tutto il mondo della salute. E’ un segnale di grande rilievo”.