Malasanità Fvg: donna seguita per tumore deve aspettare il 2024 per mammografia

Il servizio diffuso il 27 ottobre scorso da TGR raccoglie la testimonianza di una donna seguita per tumore che deve aspettare il 2024 per la mammografia di controllo che dovrebbe fare oggi. Ma se paga 150 euro può farla subito in privato. A dirlo in una nota è il consigliere regionale Walter Zalukar.  Seguendo il racconto della signora che patisce questo calvario, prosegue il consigliere, ci si rende conto di come è caduto in basso il nostro Servizio sanitario regionale, fino a non molti anni fa portato come esempio di eccellenza tra le regioni italiane, e in particolare proprio riguardo alla cura dei tumori. “Di fatto si viene abbandonati” – denuncia la signora, sottolineando la preoccupazione per le prove che l’attendono in futuro, visto che dovrà essere seguita a lungo, e rivolge anche un pensiero a tutti quei pazienti oncologici che non hanno la possibilità economica di andare in privato, quindi ancor più abbandonati. Al termine dell’intervista si affaccia un barlume di ottimismo: “non voglio credere che non ci siano dei piani aziendali per risolvere il problema”. Speranza assai mal riposta. Infatti senza volerlo la signora ha messo il dito nella piaga parlando di “pianificazione”, termine che sembra un po’ snobbato nell’ambito del nostro SSR. Bisogna dare atto che la Regione ha erogato consistenti stanziamenti – dell’ordine di decine di milioni di euro – per cercare di affrontare il problema, ma tali stanziamenti rischiano di essere inefficaci se non si opera un’attenta pianificazione, di cui al momento non sembra esservi traccia. Non mi resta che proporre un’ulteriore interrogazione sul tema alla Giunta regionale, sperando che questa volta l’Assessore competente risponda con fatti concreti, rinunciando alla consuetudine degli annunci.