Minori: Rojc (Pd), grave precedente contro diritti e Ue
“Abbiamo provato in tutti i modi a evitare che fossero toccati i diritti dei minori che per noi erano al primo posto ma la maggioranza non ha voluto ascoltare, rinchiusa nel suo approccio ideologico. Creiamo un gravissimo precedente per decisioni che riguardano tutti gli Stati membri dell’Europa, così si impedisce ai bambini che in altri Stati europei hanno lo status di figli, di mantenerlo anche in Italia. Difficile con questo approccio andare a Bruxelles chiedendo aperture su altro”. Lo ha dichiarato Tatjana Rojc, capogruppo Pd in commissione Politiche europee del Senato, dove oggi è stata bocciata dalla maggioranza la proposta di regolamento europeo per il riconoscimento dei diritti dei figli anche di coppie gay e l’adozione di un certificato europeo di filiazione. “I bambini nati da maternità surrogata esistono ma non per questo vanno discriminati e comunque – aggiunge la senatrice dem – è stato fuorviante focalizzare la discussione sul falso problema della maternità surrogata, che in Italia è proibita per legge e che nel resto della Ue è prevista solo in Portogallo, Irlanda e Cipro”.