Musica, Trieste: domani il gran finale dei concerti del conservatorio. Violino-pianoforte, in scena il duo bosniaco Ivanović e Novaković

Violino e pianoforte, una alchimia naturale che pagine immortali della storia della musica hanno coltivato nel tempo, valorizzando l’interplay dei due strumenti con intrecci, prospettive e visioni differenti, ma sempre di alta suggestione. Un piccolo spaccato di questo repertorio è custodito nel recital che, mercoledi 15 dicembre alle 20.30 nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste, siglerà il gran finale del Cartellone autunno – inverno dei Concerti del Conservatorio. In scena le giovani e talentuose concertiste bosniache Kristina Ivanović violino e Zorica Novaković pianoforte, su pagine di P. I. Tchaikovsky (Meditazione in Re minore, Souvenir d’un lieu cher Op. 42), C. Franck (Sonata per violino e pianoforte in La Maggiore), B. Bartok (Danze Rumene, Danza del bastone). Il concerto è a ingresso libero, con accesso consentito solo ai possessori di super green pass esibito in forma cartacea e accompagnato da un documento di identità valido. E’ possibile prenotare il proprio posto via email scrivendo a prenotazioni@conts.it. Info www.conts.it – tel +39 040 6724911. Il Souvenir d’un lieu cher op. 42 è una raccolta di tre brani per violino e pianoforte scritti da Tchaikovsky nel 1878; il primo di questi tre movimenti, meditazione, fu scritto tra il 23 e il 25 marzo a Clarens in Svizzera, mentre era intento a concludere il suo concerto per violino e orchestra. Tornato in Russia, Tchaikovsky si dedicò alla composizione di un’opera in tre parti per violino e pianoforte, appunto il Souvenir d’un lieu cher. Nel 1880 la Méditation fu pubblicata separatamente e da allora divenne famosa come brano indipendente. La Sonata in la maggiore per violino e pianoforte di César Franck è sicuramente uno dei capolavori della musica da camera dell’Ottocento, le variazioni si intrecciano tra i movimenti aggregando in modo originale il materiale. L’interesse di Bartók per la musica popolare è confermato dalle sette Danze popolari rumene, componimenti estroversi nei loro ritmi, fedeli all’originalità dei costumi della comunità e della regione di origine. Kristina Ivanović si e laureata all’Accademia delle Arti di Banja Luka (Bosnia ed Erzegovina), attualmente frequenta il Biennio Specialistico al Conservatorio Tartini. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali per violino e musica da camera. Dal 2018 e primo violino del Quintetto con pianoforte “Virtuoso” che ha ottenuto il primo premio assoluto al concorso “Diapason d’oro” 2019. Nel 2008 e stata insignita del premio “Citta di Banja Luka” per i risultati significativi nel campo delle attivita culturali. Zorica Novaković nel 2016 ha concluso gli studi di pianoforte presso l’Accademia delle Arti di Banja Luka, ha quindi partecipato a vari festival e concorsi per pianoforte e musica da Camera. Attualmente frequenta il Biennio Specialistico per pianoforte al Conservatorio Tartini a Trieste.