Palmanova, presentata la stagione 2021/22 del Teatro Modena
È stata presentata oggi, venerdì 22 ottobre, nella Sala d’onore del Comune di Palmanova la Stagione 2021/2022 del Teatro Gustavo Modena al via il 10 novembre con Così parlò Bellavista. Sono sei gli appuntamenti di prosa, musica e danza, inseriti nel cartellone promosso dal Comune di Palmanova e dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia con il sostegno della Regione FVG. A illustrare nel dettaglio gli spettacoli sono intervenuti il Sindaco Giuseppe Tellini, l’Assessore alla Cultura Silvia Savi e il direttore dell’ERT Renato Manzoni. “Il riavvio della stagione teatrale a capienza piena e con la prospettiva di una durata ininterrotta non può che farci piacere ed è un segnale importante di ripartenza e di ritorno alla normalità anche nella fruizione dei contenitori culturali della città stellata. L’invito ai cittadini è ad abbonarsi e a partecipare agli spettacoli anche per sostenere i lavoratori di questo settore” afferma il sindaco Giuseppe Tellini. Per l’assessore alla Cultura Silvia Savi “Il teatro Gustavo Modena è il ‘teatro del mandamento palmarino’ e, dopo la pandemia, deve tornare ad essere il punto di riferimento dell’attività di prosa e musica per l’intero territorio; inoltre ci impegneremo a coltivare il pubblico del futuro con iniziative che avvicinino i giovani spettatori ai nuovi linguaggi teatrali e alla fruizione degli spettacoli dal vivo”. “Presentiamo una stagione di grande qualità – sono le parole del direttore dell’ERT FVG, Renato Manzoni – con alcune tra le migliori produzioni italiane degli ultimi anni, penso, ad esempio, a Morte di un commesso viaggiatore, Bartleby lo scrivano e Così parlò Bellavista che inaugura la stagione. Accanto a queste un concerto prestigioso con l’orchestra regionale, una delle compagnie di danza più apprezzate non soltanto in Italia e una chiusura di stagione all’insegna del divertimento. Non vediamo l’ora di alzare il sipario e di accogliere il nostro pubblico”. Mercoledì 10 novembre la stagione si aprirà con Così parlò Bellavista, romanzo e lungometraggio di Luciano De Crescenzo adattato per il teatro da Geppy Gleijeses che ne cura anche la regia. Sul palco, insieme allo stesso Gleijeses, un gruppo di acclamati e apprezzati attori napoletani a partire da Marisa Laurito e Benedetto Casillo, vicini a De Crescenzo e capace di restituire al pubblico tutto il carattere del testo. La magia della musica di Wolfgang Amadeus Mozart sarà, invece, protagonista del secondo appuntamento della stagione, mercoledì 15 dicembre, con la FVG Orchestra, diretta da Paolo Paroni. In programma celebri arie e ouverture dal Don Giovanni, Così fan tutte e Le nozze di figaro, alcune delle opere immortali del genio di Salisburgo. La stagione del Teatro Gustavo Modena inaugura il 2022 con un appuntamento dedicato alla danza contemporanea. Sabato 29 gennaio sul palco di Palmanova saliranno i ballerini acrobati della compagnia eVolution dance theater dell’ex Momix Anthony Heinl. Blu Infinito è il titolo dello spettacolo che conduce lo spettatore in un abisso fantastico, dove misteriose creature, luci e musiche si intrecciano a costruire una suggestione dall’indimenticabile impatto visivo e scenico. Alessandro Haber calcherà le assi del palcoscenico del Modena martedì 15 febbraio portando in scena Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller. Un commesso viaggiatore che si guadagna da vivere con la parlantina e ha allevato i figli al culto dell’apparenza e della superficialità e ad essere attraenti, popolari, campioni sportivi. Ma qualcosa va storto, la trama si complica e uno spettro ampio di emozioni umane scaturiscono dalla vicenda arrivando fino al pubblico. La stagione continuerà sabato 5 marzo con un altro classico: Bartleby lo scrivano di Francesco Niccolini, ispirato al racconto di Herman Melville. Bartleby è un piccolo uomo capace di mettere in crisi un sistema – siamo nella Wall Street dei febbrili inizi di quello che diventerà il più spietato sistema finanziario del mondo – di cui non riconosce il valore positivo. A dare voce e corpo a questo eroe dell’inazione è uno straordinario Leo Gullotta e al suo fianco, diretti da Emanuele Gamba, i bravi attori di Arca Azzurra Teatro. Tre uomini e una culla concluderà la programmazione sabato 2 aprile. La divertente commedia cinematografica degli anni Ottanta approda finalmente a teatro con un adattamento della stessa autrice, Coline Serreau. Saranno Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana a interpretare i tre scapoli d’oro la cui vita verrà rivoluzionata dall’arrivo della piccola Marie. Tra imprevisti e sorprese, si riflette su come è cambiato il ruolo dei padri e sulle famiglie moderne. La campagna abbonamenti si terrà in teatro con il seguente calendario: rinnovo abbonamenti dal 25 al 30 ottobre dalle 17.30 alle 19.45; sottoscrizione nuovi abbonamenti dal 2 al 6 novembre dalle 17.30 alle 19.45. Per informazioni telefonare allo 0432.924148 (Teatro Modena) oppure allo 0432.922131 (Comune), e sul sito ertfvg.it.