Partecipazione da record per la quarta edizione della manifestazione podistica Corsa delle rose a Lignano
Lignano corre, eccome se corre. Il traguardo è un nuovo record di partecipazione – ben 1.200 iscritti, in larga maggioranza donne – ma il vero risultato da incorniciare riguarda la solidarietà, perché il ricavato della quarta edizione della Corsa delle Rose andrà a sostegno dell’attività di prevenzione e di diagnosi precoce dei tumori offerta dalla LILT di Udine, rappresentata a Lignano dal presidente Giorgio Arpino. Corsa delle Rose significa divertimento, condivisione, beneficenza. Un evento che, dopo due edizioni autunnali penalizzate dalla pandemia, sta trovando la sua collocazione ideale in primavera. E i numeri continuano a salire.
“Quest’anno per la prima volta abbiamo superato i mille iscritti, raccogliendo iscrizioni sino a pochi minuti dal via – spiega Maurizio Simonetti, presidente della società organizzatrice Running Team Conegliano -. La maggioranza era costituita da donne, ma ho visto anche tanti uomini. I partecipanti sono arrivati un po’ da tutta la regione e dal Veneto. C’erano anche diversi sloveni e austriaci richiamati dall’attività promozionale di Radio Punto Zero che ha seguito in diretta la manifestazione. Abbiamo ricevuto tanti complimenti, è andato tutto per il meglio, e questo ci rende felici. E’ stata davvero una bella festa di sport e solidarietà. Ora il nostro impegno proseguirà il 21 maggio con la prima edizione di una manifestazione in rosa che organizzeremo a Grado”.
La Corsa delle Rose è scattata, puntualissima, alle 9.30 da Piazza Marcello d’Olivo, a Lignano Pineta, con l’accompagnamento della musica e della simpatia del dj Michele Patatti. Due i percorsi, 5 e 9 chilometri, che hanno toccato il lungomare e il cuore cittadino di Lignano. Qualcuno dei partecipanti ha corso a buon ritmo, come Moira di Tarcento, la prima donna in assoluto a giungere al traguardo (“E’ la mia seconda partecipazione alla Corsa delle Rose e anche l’altra volta era arrivata prima. Una dedica? A tutte le donne che stanno combattendo, in particolare a mia mamma”); molti di più hanno camminato, magari con i bastoncini per il Nordic Walking. Irene, da Fanna, ha indossato un velo da sposa e festeggiato con le amiche un originale addio al nubilato: si sposerà il 2 giugno.
Premi speciali, offerti dalla braceria-enoteca Carbòn Neri, per i gruppi più numerosi. Davanti a tutti, il gruppo friulano Pink Positive con 104 iscritti. Poi il gruppo Pilates (63 iscritti) e la Palestra Cielo Aperto (54).
La birra l’ha offerta il Tenda Bar, tradizionale partner della manifestazione. Mentre tutte le partecipanti, al traguardo, hanno ricevuto una rosa offerta dalla società Lignano Pineta del presidente Giorgio Ardito. Un pensiero particolarmente apprezzato – ormai una consuetudine per la Corsa delle Rose – che ha strappato applausi, sorrisi ed emozioni. Applausi anche per l’organizzazione curata dal Running Team Conegliano con il supporto dell’amministrazione comunale, rappresentata al traguardo dal sindaco Laura Giorgi e dall’assessore allo Sport Giovanni Iermano, della Onlus Lignano in Fiore, di Lignano Pineta e di Bell’Italia-Efa Village. Uno spettacolo tinto di rosa, in una splendida mattinata di sole e mare.