Pd Fvg: 2024 servirà coraggio per resistere e cambiare, per ora nulla da festeggiare
“L’Anno Nuovo ci chiederà una dose supplementare di coraggio, per resistere alle difficoltà che non accennano a diminuire e per cominciare a cambiare aria nelle stanze del potere regionale. Fedriga e i suoi sono convinti di essere intoccabili e inamovibili, una piccola cerchia gestisce miliardi e con quelli vuole indirizzare il consenso di categorie e cittadini. Non durano. Possono ingannare molti per qualche tempo e qualcuno per sempre, ma non possono ingannare tutti per sempre: la verità sta già bussando alla porta. Una triste verità per la quale non facciamo festa, perché colpisce pesantemente chi ha di meno, chi ha più bisogno di sostegno. Su questa realtà il presidente della Regione dovrebbe aprire gli occhi finalmente, anziché fare finta di non vedere”. E’ la riflessione della segretaria regionale Pd Fvg Caterina Conti, in una prima sintesi politica a commento di notizie di attualità sanitaria e sociale. “Il Friuli Venezia Giulia nei primi nove mesi di quest’anno – rileva la segretaria dem – ha perso 4.700 occupati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in particolare per l’indebolimento dell’industria. Diminuiscono i risparmi dei cittadini, aumenta la povertà e i servizi essenziali mostrano segni di cedimento. Parliamo della sanità pubblica, da cui in Fvg vorrebbe fuggire un medico su 5: basterebbe questo, ma ognuno di noi ha provato in che condizioni sono le liste d’attesa e ha sentito la frustrazione di sanitari e pazienti. Forse nel 2024 – auspica Conti – cadrà la facciata costruita dall’eminenza grigia della giunta Fedriga, che ha da anni potere assoluto sulla sanità regionale, ma a che prezzo? Chi pagherà di più saranno, purtroppo e ancora – conclude – i cittadini”.