Pellegrino, Alleanza Verdi e Sinistra: Pedemontana: il Canale SADE un danno per l’ambiente e per l’uomo

“Ho presentato nei giorni scorsi un’interrogazione a risposta orale in Regione per il mancato svolgimento della Conferenza dei Servizi conclusiva in merito al cosiddetto Canale Sade nell’area pedemontana friulana che andrebbe a impattare pesantemente sull’ambiente e sull’uomo.” Così in una nota la Consigliera Regionale Serena Pellegrino, Alleanza Verdi e Sinistra. “Il Consorzio Bonifica Pianura Friulana ha presentato un progetto di canale derivatorio, della portata di 10/15 mc/sec da giugno a settembre, che dovrebbe prelevare le acque del canale Sade, in Comune di Trasaghis, per portarle in un suo canale sussidiario a Campolessi di Gemona, in barba al fatto che ben 4 Comuni (Bordano, Cavazzo, Osoppo e Trasaghis) in un Consiglio comunale congiunto a Trasaghis abbiano bocciato con una delibera unitaria questo progetto per il suo pesante impatto sul territorio. Ma anche altri Enti, come l’Autorità di Bacino, Enti regionali e Autostrade per l’Italia, oltre che i Comitati e singoli cittadini, hanno formulato pesanti critiche al progetto per la sua ricaduta su un territorio già pesantemente gravato da altre servitù. Voglio rimarcare – conclude la Vice Presidente della IV Commissione – il fatto che la probabilità che tale impatto riguardi anche le falde acquifere del Tagliamento, che in parte alimentano il Campo Osoppo/Gemona, dal quale cui il Cafc attinge il 70% dell’acqua potabile per una quarantina di Comuni, fra cui Lignano e sui livelli del lago di Cavazzo o dei Tre Comuni, sia molto alta.”