Perché nessuno vuole il ritorno del 118 a Trieste?

E’ surreale la polemica che si è innescata su cosa dovrebbe essere il 118 a Trieste, struttura semplice o complessa? E’ un interrogativo surreale perché a Trieste il 118 semplicemente non esiste più, e ciò che non esiste non può essere né semplice, né complesso, non esiste e basta. Intendiamoci, a Trieste ci sono le autoambulanze e le automediche, e guai altrimenti, c’è anche una struttura che ne gestisce la sola parte logistica, operativamente dipendono da Palmanova, che è il cervello del sistema di emergenza e quindi dirige e guida tutti i mezzi di soccorso, ne controlla l’operatività, gli esiti. A Palmanova ci sono i generali dell’emergenza, a Trieste la truppa che è chiamata a subire gli errori assai frequenti dei generali, affrontando in prima linea una novella Caporetto del soccorso. Da quando 5 anni fa è nata la Centrale di Palmanova i disservizi conseguenti a tale scelta, si susseguono senza fine: lungaggini, indirizzi sbagliati, codici errati, ecc. Quante vite si sono perse? Quindi di cosa stiamo parlando? E’ vero, a Trieste c’è una struttura chiamata (pomposamente) “Gestione delle urgenze territoriali”, ma si limita a gestire gli spogliatoi, i magazzini, il garage, il personale, cioè il supporto logistico, ma non certo l’attività di soccorso. E non potrebbe essere diversamente visto che non c’è più la Centrale operativa, ovvero il cervello che faceva del sistema di emergenza di Trieste un unicum di rapidità ed efficienza. Al suo posto c’è un centralino con numero verde che serve la Guardia medica e dà informazioni e consigli all’utenza, supplendo, e bene, all’affanno in cui si trovano le comunicazioni aziendali. E allora perché il PD ha montato una polemica sul semplice o complesso di una struttura che non c’è? Sembra una polemica strumentale perché in verità a nessuno sembra interessare realmente che il 118 torni a Trieste. Un mese fa avevo presentato in Consiglio regionale una mozione che impegnava la Giunta a reintegrare la Centrale operativa 118 a Trieste e nel contempo ripristinare il collegamento diretto con il numero 118, e così poter nuovamente salvare qualche vita. C’è stata una convergenza di maggioranza e opposizione per affossare questa mozione, tranne una sparuta pattuglia di consiglieri (M5S e Misto). Per il resto un’ammucchiata che va dal PD a Forza Italia, alla Lega, ai Fratelli d’Italia, tutti uniti nel bocciare il ritorno del 118 a Trieste. Walter Zalukar Consigliere Regionale FVG – Gruppo Misto