Perché Puccini? Concerto a Gemona narrato con Mauro Masiero, storico della musica

Il Comune di Gemona del Friuli, insieme alla Parrocchia di Santa Maria Assunta, è lieto di annunciare il ritorno dell’Orchestra Giovanile dei Filarmonici Friulani nella splendida cornice del Duomo di Gemona con un eccezionale spettacolo dedicato a Puccini.

“Questo evento – afferma il vicesindaco e assessore alla cultura Flavia Virilli – rappresenta non solo un tributo al grande compositore italiano, ma anche un’importante occasione per valorizzare il talento dei giovani musicisti locali. Eventi come questo sono fondamentali per la promozione della cultura e della musica, creando un legame profondo tra le nuove generazioni e il patrimonio storico e artistico del nostro territorio”.

La musica che accompagna questo spettacolo è costruita di richiami e suggestioni, e vuole restituire un’immagine completa e veritiera, ma allo stesso tempo distante e velata, di Giacomo Puccini e della sua musica.

Non si tratta quindi di arrangiamenti veri e propri, bensì di forti rielaborazioni.
Puccini compare come un ricordo lontano, offuscato e sbiadito nel tempo: ogni arrangiamento “rifrange” le suggestioni emotive e sonore dell’opera a cui è ispirato, come se rapide scintille di memoria riaffiorassero ogni volta da una nebbia confusa e riaccendessero la luce su frammenti e idee musicali, su temi pucciniani e melodie che – risvegliate dagli interventi parlati curati dallo storico della musica Mauro Masiero – si susseguono sconnesse, sovrapposte, e si rimescolano per poi svanire.

Poche sono le citazioni letterali: la musica si appanna, ricalca e rispolvera una dimensione che non esiste più – un’eco lontana di un mondo sonoro intenso e autentico, capace di scaldare il cuore, che attraversa un intero secolo e giunge a noi fioco – come un riflesso sgretolato – ma ancora capace di molti colori.

L’Orchestra è composta da Sonia Venzo (flauto), Cristian Zoccolan (oboe), Giacomo Cozzi (clarinetto), Samuel Peressutti (fagotto), Alessandra Rodaro (corno), Francesco Tirelli (percussioni), Eugenia Ceschiutti (arpa), Alessio Venier e Gaia Perosa (violino), Doriana Calcagno (viola), Mario Roveda (violoncello) e Chia Sultan (contrabbasso). Musica dei giovani per i giovani: l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani è l’unica orchestra interamente composta e gestita dal under 35 del Triveneto. Riconosciuta dal Ministero della Cultura, l’OFF si è esibita con poliedrici solisti di fama internazionale in Italia e all’estero. È vincitrice del Premio Epifania 2024 e dal 2020 organizza Orchestra in Miniatura, rassegna estiva che coniuga musica classica e divulgazione. Tra gli ospiti ci sono stati Luca Mercalli, Loredana Lipperini, Angelo Floramo e Matteo Bellotto.

MAURO MASIERO
Nato nel 1987, ha studiato pianoforte fin da bambino e ha frequentato il liceo linguistico, innamorandosi di letteratura, storia e storia dell’arte. Si è laureato in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Venezia, con focus su letteratura tedesca e inglese e studi paralleli di musica. Successivamente, ha conseguito una laurea magistrale in Musicologia con una tesi sull’opera Nacht di G.F. Haas. Nel 2018 ha ottenuto un dottorato in Storia delle arti, analizzando i Lieder di Heinrich Albert.
Ha collaborato con diverse istituzioni musicali e culturali come Amici della Musica di Mestre, Teatro La Fenice e l’associazione Richard Wagner di Venezia. Fondatore dell’associazione BACHaro Tour, cura contenuti musicali per Amusart e ha ottenuto l’abilitazione come guida turistica nel 2019. Durante la pandemia, ha iniziato a tenere corsi online di divulgazione storico-musicale. Dal 2022, insegna Storia della musica al Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine.

MATTEO SARCINELLI
Nasce a San Daniele del Friuli nel 1999 e inizia gli studi musicali all’età di nove anni a Spilimbergo, nella classe di pianoforte e organo. Matura nel tempo interesse per la composizione, materia per cui ha intrapreso il percorso di studi principale. È diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Castelfranco Veneto “A. Steffani” in laurea triennale e magistrale, entrambe con lode, sotto la guida dei maestri Nicola Straffelini e Matteo Franceschini, e sta ora frequentando il Corso di alto perfezionamento in composizione per il teatro musicale all’Accademia del Teatro Coccia di Novara.
Compositore versatile, con particolare interesse per il cinema e per il teatro, è distinto da uno stile eclettico e poliedrico. Ha partecipato negli anni parallelamente a diverse masterclass di Musica Contemporanea con personalità quali Georg Friedrich Haas, Gabbro Taglietti, Claudio Ambrosini, Giorgio Colombo Taccani, Ondrej Adàmek; e di Musica Applicata, con esperti del settore come Carlo Crivelli e Marco Biscarini. Sotto l’aspetto esecutivo, è inoltre parte in qualità di pianista e arrangiatore di diversi ensemble cameristici che spaziano stilisticamente dalla musica etnica e popolare, alla musica strumentale di repertorio tradizionale alla musica da film.