Pnrr: Lenarduzzi (Pd), Governo penalizza Comuni virtuosi: “Giunta regionale porti a Roma grido di dolore”

 

“Il Governo non può continuare a scaricare sui Comuni l’incapacità previsionale di tenere in ordine i conti. E’ inaccettabile la decisione del Mef di penalizzare i Comuni che hanno speso meglio le risorse del PNRR, addirittura in misura direttamente proporzionale alle risorse europee ricevute per gli investimenti. I Comuni e in specie quelli piccoli hanno fatto e stanno ancora facendo sforzi enormi per attuare il piano nei tempi e nei modi decisi dallo Stato, tra l’altro dovendo anche sostenere anche maggiori oneri rispetto e contributi ricevuti. Adesso dal Governo arriva una mazzata”. E’ la posizione del sindaco di Ruda (Udine) e rappresentante dei piccoli Comuni Anci Fvg Franco Lenarduzzi, in merito a quanto reso noto dal presidente nazionale dell’Anci Antonio Decaro, sull’intenzione del Governo di “tagliare le risorse di parte corrente penalizzando fortemente i Comuni che hanno ricevuto i finanziamenti del Pnrr e sono impegnati nella realizzazione delle opere pubbliche”.
“Ci aspettiamo che il grido di dolore dei Comuni sia portato a Roma – chiede Lenarduzzi – anche dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia che ha competenza primaria sugli Enti locali”.
“Ha ragione a indignarsi il presidente nazionale dell’Anci Decaro” – ribadisce il sindaco friulano, che spiega: “già le amministrazioni locali devono sopportare il colpo per riprendersi dagli anni difficili dell’austerity e ora invece di vedersi aiutare si tagliano i fondi e più pesantemente ai virtuosi”.
“Ci associamo al presidente Decaro nel chiedere al Governo di ritirare questa decisione che – conclude Lenarduzzi – sarebbe una beffa per i cittadini e un colpo terribile per gli Enti Locali”.