Produzione e autoconsumo di energia elettrica. Dalla Ue la possibilità all’Italia di sostenerla con 5,7 miliardi di euro
Via libera dell’Unione Europea agli incentivi in Italia per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). «I vantaggi riguardano tutte le nostre piccole e medie imprese e più in generale tutti gli italiani». Il nuovo regime approvato per un importo di 5,7 miliardi di euro consentirà all’Italia di sostenere la produzione e l’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili da parte delle CER. Di fatto si tratta di un “generatore” virtuale di energia condivisa che si misura attraverso la lettura dei contatori di produzione e di consumo dei partecipanti alla CER stessa. L’energia condivisa si somma all’energia effettivamente prodotta dalla CER ed è come inserire un turbo al veicolo energetico.
Il nuovo regime di incentivazione riguarda tutti quei progetti in autoconsumo con capacità fino a 1 MW ed i beneficiari possono accedere al meccanismo in base al principio “primo arrivato, primo servito”, con due le tipologie di aiuto elargito: una tariffa incentivante con un budget di 3,5 miliardi di euro ed un contributo a fondo perduto con un budget di 2,2 miliardi di euro finanziato mediante la Recovery and Resilience Facility dell’Unione Europea.