Questa mattina a Trieste iniziativa elettorale di Alleanza Verdi-Sinistra “Il coraggio di osare”.
Questa mattina a Trieste presso il Bar Knulp si è svolta l’iniziativa elettorale di Alleanza Verdi-Sinistra dal titolo “Il coraggio di osare”. Erano presenti Franco Belci, Gianfranco Schiavone (Presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà), la Candidata al Parlamento europeo Giulia Giorgi, il Candidato al Parlamento europeo Emanuel Oian e il Candidato e Capolista per le elezioni europee Mimmo Lucano. Franco Belci è intervenuto sottolineando come “Trieste sia destinata a rimanere il punto di arrivo dei flussi della “rotta balcanica”, anche se l’80% di chi vi approda prosegue poi il viaggio. L’unica strada per coniugare accoglienza e sicurezza è fare sistema tra partiti, cittadini e istituzioni, senza preclusioni ideologiche che non fermano gli arrivi.” Da parte sua Gianfranco Schiavone ha dichiarato: “Le normative approvate dal Parlamento UE e dal Consiglio UE uscenti sulla riforma delle politiche dell’immigrazione e dell’asilo rappresentano un arretramento storico nella cultura giuridica europea. La strada che l’UE ha scelto è quella della ottusa chiusura verso le migrazioni in atto, nell’illusione di rimuovere o impedire un cambiamento che in ogni caso è in atto. L’esito di tale ottusa chiusura è il rifiuto di gestire il cambiamento, ovvero fuggire dal campo della politica. Le scelte fatte produrranno enormi sofferenze, sperpero di denaro pubblico e ostacoleranno la crescita economica e culturale dell’Europa. Le forze progressiste che si candidano al Parlamento Europeo dovranno al più presto impegnarsi per cambiare le scelte irrazionali che sono state fatte.” Giulia Giorgi, candidata di Alleanza Verdi Sinistra alle Elezioni europee ha dichiarato: “La gestione dei flussi migratori in Friuli Venezia Giulia è volutamente assente.
Basti pensare al CPR di Gradisca, che detiene in modo disumano persone in attesa di rimpatrio, o al CARA che invece ospita 650 rifugiati in attesa d’asilo invece dei 200 previsti, o addirittura al fatto che in ufficio immigrazione a Gorizia lavorano solo 2 persone! Il governo italiano, invece che intervenire gestendo queste situazioni a rischio, ha pensato di sospendere Schengen. Bisogna cambiare rotta.” Emanuel Oian, candidato al Parlamento europeo ha dichiarato: “L’Ue fortezza deve diventare uno spazio aperto dei diritti e delle opportunità. Proteggere e sostenere ogni attività di soccorso umanitario e fermare la criminalizzazione delle ONG di soccorso in mare. Fermare gli accordi formali ed informali di deportazione dei migranti. Cancellare Frontex. Applicare la Direttiva sulla protezione temporanea, come già avvenuto in risposta alla situazione dei rifugiati provenienti dall’Ucraina, alle diverse altre emergenze umanitarie attualmente in corso.
Il Friuli-Venezia Giulia deve attuare l’accoglienza diffusa e l’Ue deve applicare umanità e solidarietà non la xenofobia delle destre al Governo.” Ha concluso Mimmo Lucano, capolista per Alleanza Verdi-Sinistra nella circoscrizione Nord-est. “A Riace abbiamo ristabilito l’umanità, una piccola rivoluzione con l’accoglienza spontanea. Queste europee indicano una direzione più globale di Riace, contro la psicologia della paura della destra, per una nuova umanità.”