Richiamo all’astensionismo, Fedriga sbaglia due volte

Seguendo il pessimo esempio dato qualche giorno fa del presidente del Senato, anche il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga si è espresso a favore dell’astensione dal voto sui referendum dell’8 e 9 giugno.

Fedriga sbaglia due volte: la prima perché l’invito a disertare le urne è un incoraggiamento a quella che è già una piaga come l’astensionismo, la seconda perché, in quanto governatore, Fedriga rappresenta tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia, mentre le sue parole appaiono dettate soltanto da logiche opportunistiche e di parte.

A preoccupare doppiamente è che tutto questo avviene in un clima di inquietante oscuramento sulla campagna referendaria (denunciato in questi giorni anche alla commissione di vigilanza Rai), che nega ai cittadini doverose occasioni di informazione su temi che li riguardano direttamente come lavoro e cittadinanza.

La Cgil, da parte sua, continuerà ad impegnarsi strenuamente per sostenere le ragioni dei referendum, senza lasciare nulla d’intento per raggiungere l’obiettivo del quorum, che tanto spaventa chi governa questo Paese e questa Regione.