Sanità: Rojc (Pd), appello medici a Fedriga è ultima spiaggia
“Il presidente Fedriga ascolti e raccolga l’appello dei medici, cambi la rotta che sta portando la sanità del Friuli Venezia Giulia a criticità che sono vero rischio di non ritorno, siamo all’ultima spiaggia. Le precise denunce dell’intersindacale sanitaria sono frutto di esperienza diretta, di competenza riconosciuta e spesso elogiata da tutti e dallo stesso vertice regionale. Qui non c’è colore politico che faccia da schermo”. La senatrice Tatjana Rojc (Pd) interviene dopo che le OO.SS. dell’Intersindacale regionale Dirigenza sanitaria del Friuli Venezia Giulia hanno accusato la gestione della sanità regionale di essere “delirante e incoerente”, chiedendo un “fermo intervento del presidente Fedriga a garanzia, tutela e salvaguardia del nostro sistema sanitario pubblico”.
“Non è la prima volta che allarmi simili vengono lanciati ma – evidenzia la senatrice – nulla è cambiato, anzi la Giunta regionale ha continuato a procedere come uno schiacciasassi, con l’assessore alla Salute sordo a ogni richiamo e infastidito dalla minima critica. La privatizzazione non è più strisciante ma dilagante e rivendicata, il personale resta in trincea ma è stanco e sfiduciato, i cittadini utenti sempre più disorientati e soli. Gli appelli di Riccardi alle opposizioni sono conditi di minacce e condizionamenti che – aggiunge Rojc – li rendono palesemente falsi e, senza una reale inversione di tendenza nel metodo e nella governance, irricevibili”.