Servizio di Automedica sospeso a Latisana: Spitaleri (Pd), risponda candidato Fedriga
“La vicenda dell’automedica di Latisana mette ancora più allo scoperto la totale improvvisazione con cui la Giunta Fedriga gestisce i servizi sanitari e in particolare l’emergenza urgenza. Le diverse posizioni di categoria non coprono la responsabilità di chi doveva preoccuparsi di non arrivare a questo punto. Ormai tocca rispondere al candidato Fedriga, dato che il ‘vicegovernatore’ Riccardi non si candida ed è stato ingoiato dal cono d’ombra del fallimento della gestione della sanità regionale”. Il coordinatore della segreteria regionale Pd Fvg Salvatore Spitaleri accusa il presidente della Regione Massimiliano Fedriga per la bufera che si è sollevata intorno al servizio, sospeso, di automedica a Latisana (Udine).
“Fedriga ripeta pure – affonda l’esponente dem – che la colpa è di Roma, dei governi nazionali, e noi gli ricorderemo che la Lega ha governato per 4 dei 5 anni nella scorsa legislatura”.
“Con risorse immense a disposizione – continua Spitaleri – l’unica risposta che Fedriga ha saputo dare è la progressiva privatizzazione dei servizi, come avviene per i posti di primo soccorso di Cividale, Gemona e Sacile, appaltati a soggetti privati. Resta un mistero non chiarito come questi soggetti possano recuperare personale sanitario, se fosse vero che è tutta colpa di Roma”.
“La pessima gestione dei processi organizzativi – elenca il coordinatore Pd – e delle relazioni con professionisti e sindacati, la scelta di direttori inadeguati ma obbedienti in assessorato, in Arcs e nelle aziende, il mai tradito disegno di consegnare pezzi redditizi di sanità pubblica ai privati, agende delle liste d’attesa proibitive per chi non può pagarsi la visita privata – conclude – sono semplicemente l’antipasto di quello che sarà la sanità regionale prossima ventura, se Fedriga resta presidente”.