Siccità, pozzi artesiani e potenziamento degli impianti di pompaggio dell’acqua, Centis: «La Regione istituisca un bonus per le famiglie»

Un contributo alle famiglie che a causa della siccità sono state costrette, o lo saranno nelle prossime settimane, a dover adeguare e migliorare i propri impianti di pompaggio dell’acqua dai pozzi artesiani poiché le falde si sono sensibilmente abbassate. È questa, in sintesi, la proposta contenuta in un emendamento che il capogruppo dei Cittadini in Consiglio regionale, Tiziano Centis, presenterà nella fase di assestamento di bilancio che sarà discussa in Aula a fine mese. «Stiamo attraversando un periodo di siccità che ha pochi precedenti – ha spiegato Centis. Da tempo siamo costretti a fare i conti con le mutazioni del clima con sempre meno piogge in estate, salvo disastrosi temporali e trombe d’aria, e poca neve nei bacini montani in inverno. In molte case del Friuli Venezia Giulia l’approvvigionamento idrico avviene attraverso i pozzi artesiani che inevitabilmente sono in sofferenza e che costringono le famiglie ad intervenire per migliorare le caratteristiche tecniche di pompaggio dell’acqua da falde che continuano a scendere in profondità. Proporrò al Consiglio regionale un intervento puntuale per lo stanziamento di un “bonus acqua” che sostenga economicamente le persone che sono alle prese con questi interventi straordinari».