Una guerra per l’Impero: Etiopia 1935-36 a Udine seconda conferenza del ciclo “conoscere per resistere”
Una guerra per l’Impero: Etiopia 1935-36_seconda conferenza del ciclo conoscere per resistere questo il titolo dell’inziati organizzata dall’Anpi di Udine. L’evento si svolgerà Sabato 23 febbraio alle ore 9.00 presso il Teatro Palamostre di Udine si tratta del secondo incontro del ciclo “Conoscere per resistere,” organizzato dalla sezione dell’Anpi “Città di Udine”, in collaborazione con l’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, intitolato Una guerra per l’Impero: Etiopia 1935-36, indirizzato alle Scuole Superiori ma aperto anche alla cittadinanza.
Quest’anno il ciclo è dedicato agli Anni Trenta e, in particolare, ad alcuni eventi che più di altri hanno segnato quel tormentato periodo storico preparatorio alle tragedie della seconda guerra mondiale.
L’incontro è incentrato sulla guerra di Etiopia (1935_1936), sulle ambizioni di fondazione di un Impero coloniale coltivate da Mussolini, sulla ricerca del cosiddetto posto al sole da parte di alcune categorie di lavoratori e sulle conseguenze politiche che ne derivarono per l’Italia, sia sul piano nazionale sia su quello internazionale.
Dallo storico Emanuele Ertola, autore di “In terra d’Africa: gli Italiani che colonizzarono l’Impero” e finalista del Premio Friuli Storia, verranno trattati alcuni aspetti della guerra coloniale, collegati non solo agli studi più recenti di storici impegnati a ricostruire veridicamente vicende e protagonisti del conflitto, ma anche a testimonianze di uomini e donne che condivisero entusiasmi, speranze e delusioni nell’esperienza etiope, che si rivelò molto lontana dalle immagini e dalle roboanti frasi della propaganda fascista.
Per offrire un panorama completo della mentalità e del comune sentire dell’epoca, accanto all’intervento dello storico, verranno proposti inserti cinematografici dell’epoca reperiti da Benedetto Parisi, intermezzi musicali a cura di Claudia Grimaz e Nicoletta Oscuro, letture tratte da processi tenuti nei confronti di italiani colpevoli di reato di unione di indole coniugale tra cittadini e sudditi.