UniUd: Rapporti Ue-America Latina, giovedì prossimo esperti riuniti a Palazzo Antonini
Due tavole rotonde sulle relazioni Europa-America Latina saranno ospitate dall’Università di Udine nella mattinata di giovedì 30 marzo a Palazzo Antonini, in via Petracco 8 (Aula 2), con esperti da tutto il mondo. L’iniziativa è stata organizzata dal Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale nell’ambito del progetto Jean Monnet EUinLAC, finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea e guidato da Gian Luca Gardini, docente dell’Ateneo friulano, esperto di relazioni internazionali. Permetterà di approfondire numerose tematiche in vista del vertice tra Unione europea e Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici, in programma a Bruxelles il 17 e 18 luglio prossimi.
La prima tavola rotonda (10.30-11.30), in lingua inglese, avrà cinque ospiti e sarà condotta dallo stesso Gian Luca Gardini. Elena Lazarou, della Fundação Getúlio Vargas (Brasile), a capo dell’unità Politiche esterne del Servizio di ricerca del Parlamento europeo, interverrà sui rapporti tra Brasile e Unione europea. Juan Carlos Aguirre, dell’Università Friedrich-Alexander di Erlangen-Norimberga (Germania), sull’Alleanza del Pacifico e l’Ue. Jeanne Simon e Maurizio Rondanelli, entrambi dell’Università di Concepción (Cile), parleranno, rispettivamente, della Strategia di specializzazione intelligente e di clima e biodiversità. Beatriz Larrain, a sua volta dell’Università di Concepción, di Europa e riforma costituzionale in Cile.
La seconda tavola rotonda (12-13), in spagnolo, esaminerà il contesto delle relazioni bi-regionali e la politica estera verso l’America Latina di alcuni stati europei, tra cui l’Italia. Sergio Caballero, dell’Università di Deusto (Spagna), parlerà della politica estera spagnola. Luis Beneduzi, dell’Università Ca’ Foscari Venezia, di quella italiana. Marcia Garcia, dell’Università di Bath (Regno Unito) interverrà, sempre in relazione all’America Latina, sulla Brexit. Sandra Zapata, dell’Università Friedrich-Alexander di Erlangen-Norimberga (Germania), sull’Unione europea e l’America Latina in tempi di competizione tra Stati Uniti e Cina. Paz Milet, infine, dell’Università del Cile, interverrà sulle attuali tre crisi dell’America Latina. La tavola rotonda sarà condotta da Paulina Astroza, dell’Università di Concepción (Cile).
«I progetti Jean Monnet sono stati lanciati dalla Commissione europea per promuovere nel mondo l’eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca sull’Unione europea. EUinLAC (The Reconfiguration of the EU Presence in Latin America and the Caribbean) – spiega Gian Luca Gardini, coordinatore del progetto – si compone di un team di accademici con sede in Germania, Spagna, Italia, Regno Unito, Cile, Brasile, ed è volto allo studio e alla ridefinizione delle relazioni tra Europa e America Latina. Si occupa di vari temi (ambiente, migrazione, digitalizzazione, energia, piccole imprese, istruzione, formazione tecnica) e coinvolge attivamente le comunità latinoamericane in Europa e quelle europee, tra cui le friulane, in America Latina. Gioca dunque un ruolo particolarmente importante in vista del prossimo vertice di capi di stato e di governo Unione europea-America Latina, che si terrà in luglio a Bruxelles: il primo dal 2015». Gardini, oltre a far parte del gruppo di esperti convocato per metà aprile dal Ministero tedesco della Cooperazione economica e dello sviluppo in vista del summit, è stato membro del gruppo organizzatore del vertice del 2013 al Ministero degli Esteri cileno.