Università di Udine, donne che fanno la scienza: convegno giovedì 2 marzo
Per celebrare la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze della scienza e la Giornata internazionale dei diritti delle donne, l’Università di Udine organizza “Donne che fanno la scienza”. L’evento si svolgerà giovedì 2 marzo alle 14.30 nell’auditorium della Biblioteca scientifica e tecnologica in via delle Scienze a Udine. Dopo i saluti istituzionali del rettore Roberto Pinton, del delegato per la ricerca Alessandro Trovarelli e della delegata per le pari opportunità e presidente del CUG Valeria Filì, introdurrà e coordinerà i lavori Maria Cristina Nicoli, ordinaria di Scienze e tecnologie alimentari, componente del CUG e del Cda dell’università. Alle 15 il programma prevede la prolusione “L’esplorazione dell’universo attraverso lo sguardo di una scienziata” di Marica Branchesi, ordinaria di Astrofisica presso il Gran Sasso Science Institute, presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e componente del Scientific Advisory Committee dell’AstroParticle Physics European Consortium (APPEC) dell’Accademica dei Lincei, inserita nel 2022 nell’elenco annuale delle 100 persone più influenti al mondo della rivista Time. Dalle 16 alle 17.30 sarà la volta di otto professoresse e ricercatrici dell’ateneo, una per ogni dipartimento dell’ateneo, raccontare lo sviluppo di alcuni dei loro studi. Cristiana Catena, ordinaria di Medicina interna (DAME), illustrerà i “Problemi di cuore dopo infezione da Covid: uno studio dell’Università di Udine”, Marina Cobal, ordinaria di Fisica sperimentale (DPIA), parlerà di “Un tuffo nell’infinitamente piccolo”, Anna Giordano Bruno, associata di Algebra (DMIF), parlerà di “Misurare il caos: l’entropia”, Francesca Greco, ricercatrice di Sociologia dei processi culturali e comunicativi (DILL), racconterà “Il potere nascosto delle parole”, Anna Monte, ricercatrice di Papirologia (DIUM), svelerà “I segreti nascosti della ‘carta straccia’: quel che i papiri egiziani hanno da dirci sugli antichi…e sui loro disturbi agli occhi”, Nicoletta Pellegrini, associata di Scienze tecniche dietetiche applicate (DI4A), spiegherà come “Masticare meno per stare meglio”, Francesca Visintin, ordinaria di Organizzazione aziendale (DIES), parlerà di “Donne nella scienza: un capitale umano sottofinanziato” e infine Anna Zilli, associata di Diritto del lavoro (DISG), illustrerà “Sapere è potere: la trasparenza al lavoro”. Sarà ancora possibile visitare fino al 10 aprile nei corridoi del piano terra del campus dei Rizzi le due mostre allestite come eventi collaterali al progetto “Donne che fanno la scienza”: “Le Nobel per la Medicina e Le Nobel per la Scienza (Chimica-Fisica-Economia) – La mostra “Le Nobel”, realizzata dall’associazione di promozione sociale Toponomastica femminile per diffondere e dare risalto alle assegnazioni femminili del Nobel e “Women of Mathematics throughout Europe – a gallery of portraits”, mostra itinerante che ha viaggiato in più di 130 località in Europa e nel mondo, tra cui Sudamerica, Australia e Africa.
L’intero progetto è stato promosso in sinergia da Valeria Filì, delegata del Rettore alle Pari opportunità e Presidente del CUG, Alessandro Trovarelli, delegato del Rettore alla Ricerca, e dall’Area Servizi alla ricerca.