Venerdì alla soglia dei 20 anni si inaugura l’anno accademico della Scuola Superiore dell’Ateneo friulano

Venerdì 24 marzo la Scuola superiore universitaria “di Toppo Wassermann” dell’Ateneo friulano inaugurerà il 19 esimo anno accademico 2022/23. La cerimonia si terrà, con inizio alle 11, nel Velario del Palazzo di Toppo Wassermann a Udine (via Gemona 92), sede dell’istituto di eccellenza dell’Università. Nel corso dell’evento saranno celebrati i 17 allievi che hanno concluso il percorso di studi nell’anno accademico 2021-2022. In apertura porteranno i saluti il rettore, Roberto Pinton; il rappresentante del Comune di Udine; il direttore generale dell’Agenzia regionale per il diritto allo studio (Ardis) Pierpaolo Olla; il presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini e il rappresentante della Regione Friuli Venezia Giulia. Seguiranno le relazioni del direttore della Scuola Superiore, Alberto Policriti, e del coordinatore del Polo “I Lincei per la Scuola” di Udine, Andrea Tabarroni. Prenderanno poi la parola la rappresentante degli allievi, Silvia Burgio, e il presidente dell’Associazione Alumni della Scuola, Giacomo Alzetta. Giuseppe Patota, ordinario di linguistica italiana dell’Università di Siena, terrà quindi un intervento in ricordo del grande linguista Luca Serianni, scomparso l’anno scorso, intitolato “Anni seri con Serianni”. Sarà quindi la volta della consegna dei titoli finali agli allievi che hanno concluso il percorso della Scuola nell’anno accademico 2021-2022. L’intervento musicale a cura del duo Giulia Valle e Rita Maggio dell’orchestra dell’Ateneo concluderà la cerimonia. L’incontro sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube dell’Ateneo al link www.uniud.it/streaming

La Scuola

L’istituto, sostenuto da Fondazione Friuli e Ardis – Regione Friuli Venezia Giulia, ha l’obiettivo di creare una comunità di allievi e docenti uniti nel progetto di approfondire le proprie conoscenze e competenze scientifiche e culturali. Per fare ciò integra i corsi di laurea dell’Ateneo con corsi avanzati di carattere disciplinare e interdisciplinare, di lingue, attività di laboratorio e seminari. Gli allievi della Scuola devono mantenere una media alta – superiore a 27 con nessun voto inferiore a 24 – e completare annualmente gli esami del loro piano di studi. Ogni anno sono ammessi per concorso una ventina di studenti meritevoli provenienti da tutta Italia, che usufruiscono di vitto e alloggio gratuiti e sono esonerati dalle tasse. Dopo il conseguimento del titolo di dottore magistrale agli allievi che completano il loro percorso viene riconosciuto il diploma di licenza della Superiore, equiparato al master di secondo livello.