Vincent Peirani sabato chiude Il Volo del jazz, edizione dai molti tutto esaurito
Gran finale, sabato 3 dicembre alle 21, per la 18.edizione della rassegna Il volo del jazz di Circolo Controtempo, festival internazionale che ogni anno, in autunno, vede sul palcoscenico di Sacile i nomi di punta della scena jazzistica mondiale e che anche quest’anno ha fatto registrare più di un sold out, l’ultimo sabato 276 novmebre con
A chiudere Il Volo e con esso anche le attività di Controtempo del 2022 sarà il progetto “Jocker” del trio capitanato dal fisarmonicista Vincent Peirani, solista acclamato e leader di diversi progetto jazz. «Ciò che questo parigino fa con la sua fisarmonica è straordinario ed è sicuramente qualcosa mai sentito prima. Traspare la grande tradizione della fisarmonica francese, da Galliano a Matinier, ma l’artista la rinnova portando lo strumento sempre a nuovi livelli mai pensati prima. E’ sicuramente un virtuoso della nuova generazione.» (Süddeutsche Zeitung).
Ora. dopo diverse collaborazioni in duo (Emile Parisien, Michel Portal, Michael Wollny, François Salque) e con il suo quintetto, Peirani a voluto mettersi alla prova con questa nuova formazione.
Con il chitarrista italiano Federico Casagrande, originario di Treviso, che vive a Parigi da diversi anni, e il batterista Ziv Ravitz, israeliano di origine che vive a New York, forma un trio ibrido composto da batteria, fisarmonica, in cui ognuno può prendere il posto dell’altro, diventando solista, ritmico o colorista e creando così un concerto unico e decisamente imprevedibile.
Questa formula cosmopolita consente di esplorare ogni tipo di musica: enigmatica, onirica, elettronica, esplosiva, colorata, perfino silenziosa. Tutto è permesso e può scorrere libero senza sovrastrutture, lasciato al libero arbitrio di ognuno dei tre protagonisti.
Proprio come il Joker, inteso come personaggio emblematico dei fumetti ma anche come elemento decisivo nei giochi di carte, i musicisti sono tutti sullo stesso livello, in ruoli complementari, e talvolta in contrapposizione. In questa performance la contraddizione colora il paesaggio sonoro di questo trio, arricchendolo e rendendolo uno dei progetti più originali di Vincent Peirani, artista internazionale dal forte carisma musicale, abilità creative e un approccio all’arte che è il frutto di un atteggiamento molto aperto e sempre aperto alla sperimentazione.
Peirani ha al suo attivo, oltre che collaborazioni prestigiose, numerosi riconoscimenti; nel 2003 ha ottenuto il premio del “Concours National de Jazz de la Défense” per il suo progetto in duo con Vincent Le Quang. Alla fine del 2013 ha ricevuto il prestigioso “Premio Django Reinhardt” come iglior musicista jazz francese del 2013 dall’Académie du Jazz, unico fisarmonicista oltre al grande Galliano ad avere ottenuto tale onorificenza. È inoltre stato nominato “Artista dell’anno” dalla rivista jazz francese “Jazzman/Jazz magazine”.
Il festival Il Volo del jazz è curato da Paola Martini e realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Comune di Sacile, Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, cui si aggiungono alcuni special partner e collaborazioni.