Adriatica Ionica Race di ciclismo. Venerdì la tappa Dolomitica dell’UNESCO da Palmanova alla Tre Cime di Lavaredo
Diciannove squadre (di cui ben otto della massima categoria) al via della seconda edizione della Adriatica Ionica Race (24-28 Luglio), tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Al via di Mestre sfileranno 19 formazioni in rappresentanza di 10 Nazioni (Italia, Stati Uniti, Bahrain, Emirati Arabi, Kazakistan, Sudafrica, Spagna, Paesi Bassi, Belgio e Israele), ciascuna delle quali potrà schierare sette corridori.
La corsa a tappe, alla sua seconda edizione, organizzata dall’ex Campione del Mondo Moreno Argentin, prenderà il via da Mestre e vedrà gli atleti, per la terza tappa di venerdì 26 luglio, partire da Palmanova e arrivare, dopo 204km, al Lago di Misurina/Tre Cime di Lavaredo: la Tappa Dolomitica dell’UNESCO.
“Siamo grandi sostenitori delle sinergie tra bellezze UNESCO. Riuscire ad accedere a circuiti consolidati, creare collaborazioni, lavorare assieme per promuovere i nostri tesori è la chiave per una promozione turistica integrata. Questa volta Palmanova si unisce con le Dolimiti, in un percorso unico tra storia e natura, che permetterà ad alteti e pubblico di godere di panorami e squarci unici al mondo. Ringrazio gli organizzatori e Moreno Argenti per averci scelto come luogo di partenza di una tappa” commenta il Sindaco di Palmanova Francesco Martines.
Una manifestazione che si pone l’obiettivo di unire popoli e tradizioni, arrivando fino ai Balcani e alla Grecia, sulla rotta fra Venezia e Atene. In attesa di varcare i confini nazionali nei prossimi anni, l’edizione 2019 della Adriatica Ionica Race offrirà giornate di grande ciclismo fra Veneto e Friuli Venezia Giulia, sui territori della Serenissima, la storica Repubblica di Venezia, esaltando i magnifici territori attraversati.
Si parte mercoledì 24 Luglio da Mestre: saranno le ruote veloci a giocarsi la vittoria di tappa e la prima maglia di leader su un circuito pianeggiante di 2,7 Km da ripetere 30 volte. La frazione prevede, inoltre, abbuoni ogni cinque passaggi: chi vorrà vestire il simbolo del primato dovrà essere protagonista dal primo all’ultimo chilometro.
Dopo gli sprint, ecco la “Tappa degli Sterrati” di giovedì 25 Luglio (Venezia, Favaro Veneto – Grado, 189 Km). Sei i settori di sterrato in programma: sole e polvere, oppure pioggia e fango, di certo sarà una tappa esigente che cambierà volto alla Classifica Generale.
Graduatoria che uscirà poi rivoluzionata dalla “Tappa Dolomitica dell’UNESCO” di venerdì 26 Luglio. Partenza da Palmanova e arrivo, dopo 204,6 Km, ai 1756 m del Lago di Misurina, all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo. Quattro passi dolomitici che chiamano gli scalatori e traguardo posto in uno dei luoghi più incantevoli di tutto l’arco alpino, riconosciuto come patrimonio mondiale dell’umanità.
Sabato 27 Luglio, le lunghe salite lasceranno spazio ai Muri del Collio Goriziano nella quarta frazione (Padola – Cormons, Monte Quarin, 204,5 Km), una giornata per atleti esplosivi, che promette di lasciare il segno, in vista del gran finale di Domenica 28 Luglio a Trieste. Nella quinta e ultima tappa di 133,5 Km con partenza da Cormons, sarà duello fra velocisti e attaccanti. Il degno atto conclusivo di una corsa che richiede resistenza e polivalenza, e che promette di essere incerta fino all’ultimo passaggio sullo strappo cittadino di Trieste, la salita che decreterà il vincitore della Adriatica Ionica Race 2019.
Il comitato organizzatore ha definito la lista delle squadre ai nastri di partenza dell’evento. Diciannove le formazioni al via, di cui otto di categoria UCI World Tour, la “Champions League” del ciclismo mondiale: EF-Education First, UAE Team Emirates, Bahrain-Merida, Astana Pro Team, Trek-Segafredo, Deceuninck-Quick Step, Team Dimension Data e Team Movistar.
La Adriatica Ionica Race (AIRace) si conferma evento a vocazione internazionale e ideale trampolino di lancio per i nuovi talenti del ciclismo mondiale. Come un anno fa, quando ad imporsi fu il colombiano Ivan Ramiro Sosa davanti all’abruzzese Giulio Ciccone grazie a una bellissima azione sull’impegnativo Passo Giau.
Si preannunciano agguerrite anche le nove compagini Professional, pronte a scatenare la battaglia dal primo all’ultimo chilometro, con la Androni Giocattoli-Venezuela che ambisce a consolidare il primato nella “Ciclismo Cup”. Infine, la Adriatica Ionica Race rappresenta un’importante vetrina anche per la Continental locale, il Cycling Team Friuli, e per la Nazionale Italiana del CT Davide Cassani.
LE SQUADRE DELLA ADRIATICA IONICA RACE
UCI World Tour: Education First, UAE Team Emirates, Bahrain-Merida, Astana Pro Team, Trek-Segafredo, Deceuninck-Quick Step, Team Dimension Data, Movistar Team.
UCI Professional: Androni Giocattoli Sidermec, Bardiani CSF, Nippo-Vini Fantini-Faizané, Neri Sottoli-Selle Italia-KTM, Rompoot-Charles, Sport Vlaanderen-Baloise, Caja Rural Seguros RGA, Israel Cycling Academy, Team Novo Nordisk.
UCI Continental: Cycling Team Friuli.
Squadre Nazionali: Italia.
LE TAPPE DELLA ADRIATICA IONICA RACE 2019
Mercoledì 24 Luglio – Tappa 1: Mestre – Mestre, 81 Km.
Giovedì 25 Luglio – Tappa 2: Venezia (Favaro Veneto) – Grado, 189 Km.
Venerdì 26 Luglio – Tappa 3: Palmanova – Lago di Misurina/Tre Cime di Lavaredo, 204,6 Km.
Sabato 27 Luglio – Tappa 4: Padola – Cormòns/Monte Quarin, 204,5 Km.
Domenica 28 Luglio – Tappa 5: Cormòns – Trieste, 133,5 Km.