Autonomia: Shaurli (Pd), Fvg non ha saputo usare “vantaggio”
“La sfida di una autonomia virtuosa non può che vedere partecipe il Partito democratico, a maggior ragione in una Regione già speciale come il Friuli Venezia Giulia. Purtroppo proprio la nostra Regione, che ha più autonomia delle ordinarie, non ha saputo usare questo ‘vantaggio’, ad esempio nella gestione della pandemia. Anzi alcune Regioni ordinarie hanno fatto azioni e scelte più coraggiose e lungimiranti. L’autonomia non va declamata ma esercitata, va dimostrata ogni giorno nel vantaggio che può portare a cittadini, imprese e sistema territoriale”. Lo dichiara il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, dopo che il presidente del Veneto Luca Zaia e il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini hanno chiesto al Governo la riapertura del dossier sull’autonomia differenziata. Per l’esponente dem “è importante aprire un dibattito reale sul sistema Paese garantendo su alcuni temi unità e livelli omogenei nelle prestazioni fondamentali e lasciando esercitare al meglio alle Regioni le competenze attribuite, giudicandole per i risultati che ottengono”. “E’ buona base di partenza che Zaia faccia riferimento alle parole di Mattarella e – aggiunge Shaurli – abbia definitivamente abbandonato idee secessioniste o di divisione del Paese”.