Centrodestra si afferma in Fvg, ma a Trieste sarà ballottaggio

Trieste si va al ballottaggio. Questo certamente per la il Pd è la consolazione maggiore che non compensa di certo il risultato complessivamente deludente e sul quale sarà bene l’intero “centrosinistra” si interroghi immediatamente e non come spesso avviene in prossimità della prossima scadenza elettorale. Certo il risultato di Francesco Russo al 31,65% al quale bisogna dare atto di aver fatto una ottima campagna elettorale è un risultato comunque inatteso  reso tale dal fatto che il sindaco uscente e candidato del centrodestra Roberto Dipiazza con il suo 46,92% delle preferenze ha rallentato la sua spinta propulsiva. Insomma deludente almeno rispetto alle aspettative visto l’innegabile vantaggio che i 5 anni di governo della città gli fornivano. Determinante è stato nel capoluogo giuliano l’alto numero di assenti al voto. Hanno infatti votato in 85.380 solo il 46% degli aventi diritto. Rimanendo a Trieste, buono il risultato di Riccardo Laterza di ‘Adesso Trieste’ con l’8,62%, mentre sul 4,46 di voti a Ugo Rossi, candidato no green pass del Movimento 3V sarà bene interrogarsi. Grande sconfitto il Movimento 5Stelle, la cui candidata Alessandra Richetti M5S si ferma 3,43%, anche in casa pentastellata servirà interrogarsi e molto. Ma se a Trieste sarà ballottaggio Dipiazza – Russo. A Pordenone invece l’affermazione al primo turno (65,38%) di Alessandro Ciriani su Zanolin non lascia spazio ad interpretazioni, anche se il voto sembra più dato al sindaco che alla coalizione il centrosinistra dovrà interrogarsi sulla propria capacità di intercettare i bisogni della gente, in sostanza non basta avere una larga coalizione dell’ultimo momento ma costruire l’alternativa giorno per giorno.

Questi i dati in ordine alfabetico  Comune per Comune.

AIELLO DEL FRIULI
Roberto Festa, appoggiato da Aiello Joannis uniti per il futuro, è stato eletto con 611 voti, pari al 54,17 per cento dei voti. Lo sfidante Rudi Buset (Progetto Comune) ha ottenuto il 45,83 per cento dei voti (517).

BAGNARIA ARSA
Elisa Pizzamiglio, appoggiata da Uniti nei valori e da Koinè, è stata eletta sindaco con 1.349 voti, pari al 78,66 per cento. Lo sfidante Stefano Sanna (Cambiamo davvero) ha totalizzato il 21,34 per cento dei voti (366).

BERTIOLO
Eleonora Viscardis, appoggiata da Lega Salvini Fvg e da Linea Civica con Centro destra per Bertiolo Forza Bertiolo, è stata riconfermata con 760 voti, pari al 52,81 per cento dei voti validi. Mario Virgili (Scelta responsabile Virgili sindaco e Fa insieme), si ferma al 47,19 per cento dei voti (679).

CASTELNOVO DEL FRIULI
Juri Del Toso, lista Viviamo Castelnovo – Juri Del Toso sindaco, è stato confermato primo cittadino con 368 voti, pari al 85,58 per cento. Annamaria Tonelli (Ambiente, Accoglienza e Amore per Castelnovo) ottiene il 14,42 per cento dei voti (62).

CHIONS
Renato Santin, Lista Civica Obiettivo Comune, è stato confermato sindaco con 1.333 voti, pari al 85,28 per cento dei voti validi. Roberto Bernava (Lista 33083), si ferma al 14,72 per cento dei voti (230).

COMEGLIANS
Flavio De Antoni, appoggiato da Tutti per Comeglians e da Uniti per Comeglians è stato eletto sindaco con 178 voti, pari al 59,93 per cento dei voti validi. Denis Mazzilis (Noi e voi insieme per Comeglians), ottiene il 40,07 per cento dei voti (119).

CORDENONS
Eletto al primo turno Andrea Delle Vedove; appoggiato dalle liste Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Lega Salvini Fvg, Forza Italia Berlusconi presidente e da Rinascimento Sgarbi Cordenons, è stato confermato con 4.982 voti, pari al 58,49 per cento. Paolo Peresson (Cittadini insieme per Cordenons, Progetto Forza Cordenons e Cordenons Democratica) ottiene il 34,27 per cento dei voti (2.919); Gianpaolo Biason (Movimento 5 stelle) il 3,99 per cento dei voti (340); Franco Vampa (Lista civica Cordenons Futura) il 3,24 per cento dei voti (276).

DOGNA
Simone Peruzzi, ha raggiunto il quorum di 86 voti ed è stato riconfermato alla guida dell’Amministrazione.

DRENCHIA
Francesco Romanut, appoggiato da Origini e rinnovamento Drenchia, confermato sindaco con 37 voti, pari al 51,39 per cento dei voti validi. Lo sfidante David Iurman (Drenchia deve vivere), si ferma al 48,61 per cento dei voti (35).

ERTO E CASSO
Antonio Carrara, appoggiato da Partecipare con Antonio Carrara sindaco, è stato confermato sindaco con 155 voti, pari al 59,39 per cento dei voti validi. Deborah Corona (Nert&Cas 3.0) ottiene il 40,61 per cento dei voti (106).

GRADO
Claudio Kovatsch, appoggiato da Progetto Fvg – Udc Italia, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Kovatsch Sindaco, Lega Salvini Fvg, Forza Italia – Grado, è stato eletto primo cittadino del Comune di Grado con 2.268 voti, pari al 54,62 per cento dei voti validi. Il sindaco uscente Dario Raugna (Opengrado, Lista civica Liber@, Partito Democratico) si ferma al 37,72 per cento dei voti (1.566); Maurizio Delbello (Amo Grado Delbello Sindaco) ottiene il 7,66 per cento dei voti (318)

LATISANA
Lanfranco Sette, appoggiato dalle liste Progetto Latisana, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Lega Salvini Fvg, Forza Italia – Latisana, è stato eletto sindaco del Comune di Latisana con 4.042 voti, pari al 65,8 per cento delle schede valide. Angelo Valvason (Vivere Latisana, Uniti per Latisana, Futuro Comune Latisana, Alleanza Per Latisana) ottiene il 27,23 per cento dei voti (1.673); Gianluca Galasso (Latus Anniae) si ferma al 6,97 per cento dei voti (428).

MAJANO
Elisa Giulia De Sabbata, appoggiata da Majano Attiva, Impegno per Majano – Par Maian, è stata eletta sindaco con 1.732 voti, pari al 82,09 per cento delle schede valide. Patrick Pierre Bortolotti (Destra Unita) si ferma al 17,91 per cento dei voti (378).

MOIMACCO
II sindaco uscente Enrico Basaldella unico candidato, ha superato lo ‘scoglio’ del quorum con 720 voti.

MORARO
Lorenzo Donda, appoggiato dalla lista Moraro Insieme, è stato eletto sindaco con 170 voti, pari al 42,5 per cento delle schede valide. Alberto Pelos (Essere Paese) ottiene il 41,25 per cento dei voti (165); Adriano Colugnat (Lista par Morar), si ferma al 16,25 per cento dei voti (65).

MUGGIA
Paolo Polidori, appoggiato da Lega Salvini Fvg, Lista Stener x Muggia, Noi per Muggia, Forza Muggia – Dipiazza per Muggia, Prima Muggia, Fratelli d’Italia, è stato eletto sindaco con 3.144 voti, pari al 48,75 per cento. Francesco Bussani (Cittadini per Muggia – Una regione in comune, Partito Democratico – Demokratska Stranka, Lista Bussani, Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea – Stranka Komunisticne Prenove Evropska Levica), ottiene il 31,21 per cento dei voti (2.013); Roberta Tarlao (Comitato Noghere – No Laminatoio, Podemo, Verdi/SEquS, Meio Muja) ottiene il 15,03 per cento dei voti (969); Maurizio Fogar (Muggia) si ferma al 5,01 per cento dei voti (323).

PALAZZOLO DELLO STELLA
Franco D’Altilia, lista Palazzolo va oltre, è stato confermato sindaco con 1.087 voti, con l’82,91 per cento delle schede. Paolo Miotto (Palazzolo riparte Paolo Miotto Sindaco), si ferma al 17,09 per cento dei voti (224).

PALMANOVA
Giuseppe Tellini, appoggiato dalle liste Oltre le mura, Noi giovani con Tellini, Lista Martines continuiamo a crescere con Tellini, è stato eletto sindaco con 1.752 voti, pari al 62,13 per cento delle schede valide. Antonio Di Piazza (Liberi Antonio Di Piazza Sindaco, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Lega Salvini Premier) si ferma al 37,87 per cento dei voti (1.068).

PAULARO
Marco Clama, appoggiato dalle liste Lega Salvini Fvg e Nuova Linfa per Paularo, è stato eletto sindaco del Comune di Paularo con 684 voti, pari al 43,59 per cento delle schede valide. Il sindaco uscente Daniele Di Gleria (Noi per Paularo – Daniele Di Gleria sindaco) si ferma al 33,59 per cento dei voti (527); Mara Plozner (Ieri, Oggi, Domani) ottiene il 22,82 per cento dei voti (358).

PINZANO AL TAGLIAMENTO
Emiliano De Biasio, lista Comunità e territorio, è stato eletto sindaco di Pinzano al Tagliamento con 383 voti, pari al 46,54 per cento. Alessandro Bellio (Lista civica per Pinzano – Ora vorremmo correre noi) ottiene il 43,86 per cento dei voti (361); Erminio Barna (Pinzano Domani) si ferma al 9,6 per cento dei voti (79).

PORDENONE
Affermazione al primo turno per il sindaco uscente Alessandro Ciriani, appoggiato da Lista Ciriani sindaco Pordenone cambia, Ciriani sindaco Fratelli d’Italia, Forza Italia – Udc – Pordenone civica, Progetto Fvg – Alessandro Ciriani sindaco e Lega Salvini Fvg; è stato confermato sindaco con 14.757 voti, pari al 65,38 per cento. Gianni Zanolin (La civica, Movimento 5 stelle, Il bene comune, Partito democratico) ottiene il 29,88 per cento dei voti (6.745). Anna Ciriani (Lista civica Anna Ciriani sindaca – #amiamopordenone) si ferma al 3,21 per cento dei voti (725) e Vitto Claut (Coalizione etica) all’1,52 per cento dei voti (343)

PORPETTO
Andrea Dri, lista Insieme, è il nuovo sindaco con 877 voti, pari al 59,7 per cento. Emanuel Nin (Fratelli d’Italia, Lega Salvini Fvg, Siamo Porpetto Emanuel Nin sindaco, Civica Crismale “Impegno e passione” Nin sindaco) ottiene il 40,3 per cento dei voti (592).

PRAVISDOMINI
Davide Andretta appoggiato da Viviamo Pravisdomini e Lega Salvini Fvg è stato confermato sindaco del Comune di Pravisdomini con 1199 voti, pari al 76,47 per cento. Valter Buttignol (Nuova Pravisdomini, Uniti per Pravisdomini) si ferma al 23,53 per cento dei voti (369).

RESIUTTA
Conferma per Francesco Nesich che ha raggiunto il quorum con 106 voti validi e potrà dare vita a un nuovo mandato amministrativo.

ROMANS D’ISONZO
Michele Calligaris, appoggiato da Uniti per Romans Versa e Fratta, è stato eletto sindaco di Romans d’Isonzo con 944 voti, pari al 49,12 per cento; Stefano Careddu (Identità e progresso, Insieme) si ferma al 38,81 per cento dei voti (746); Francesco Luigi Albasini (Albasini sindaco per Romans d’Isonzo) ottiene il 8,38 per cento dei voti (161) e Giacomo Cavalli (Ancora Italia per la sovranità democratica), il 3,69 per cento dei voti (71).

RONCHIS
Il sindaco uscente Manfredi Michelutto confermato con 917 voti, ovvero il 60%.

RUDA
Confermato il sindaco Franco Lenarduzzi, appoggiato da Ruda luogo in Comune, con 967 voti, pari al 73,7%. Lo sfidante Riccardo Alessi (Ruda civile) si ferma al 26,3 per cento dei voti (345)

SAN GIORGIO DI NOGARO
Pietro Del Frate, appoggiato da Ricostruiamo San Giorgio democratica ecologista progressista e Città futura – San Giorgio di Nogaro – Lista Bonetto, è stato eletto sindaco di San Giorgio di Nogaro con 1.479 voti, pari al 45,48 per cento dei voti validi. Roberta Sartori (Roberta Sartori sindaca), ottiene il 31,24 per cento dei voti (1.016) e Massimo Vocchini (Massimo Vocchini sindaco) il 23,28 per cento dei voti (757).

SAN PIER D’ISONZO
Claudio Bignolin, Insieme per San Piero e San Piero idee in comune è stato eletto sindaco di San Pier d’Isonzo con 560 voti, pari al 47,74 per cento; Riccardo Zandomeni (Cuore comune – Zandomeni sindaco, Sampierini liberi e forti – Zandomeni sindaco) ottiene il 39,3 per cento dei voti (461) ed Enrico Gherghetta (Partito democratico) il 12,96 per cento (152).

SAN QUIRINO
Guido Scapolan, appoggiato dalla lista Una Strada Comune, è stato eletto sindaco con 774 voti, pari al 38,28 per cento. Gianni Giugovaz (Uniti per San Quirino) ottiene il 34,77 per cento dei voti (703) e Mauro Arcicasa (Lega Salvini, San Quirino rinasce) il 26,95 per cento dei voti (545).

SAN VITO AL TAGLIAMENTO
Ballottaggio tra Alberto Bernava, appoggiato dalle liste Vivere San Vito, Cittadini per San Vito e Alternativa Comune per San Vito, e Valerio delle Fratte, sostenuto da Forza Italia, Lega Salvini, Amo San Vito e Fratelli d’Italia. Bernava ha ottenuto 2.827 voti, pari al 35,36 per cento dei voti validi; Delle Fratte ha ottenuto 2.717 voti, pari al 33,98 per cento dei voti validi. Esclusa Susi Centis (San Vito Bene Comune, Sinistra per San Vito e Partito democratico), con il 30,66 per cento dei voti (2.451).

SAURIS
Conferma per il sindaco uscente Ermes Petris, che ha superato la sfida con il quorum con 163 voti validi.

TARCENTO
Mauro Steccati appoggiato dalle liste Forza Tarcento, Siamo Tarcento, Lega Salvini e Fratelli d’Italia, è stato confermato sindaco con 2.013 voti, pari al 47,36 per cento. Walter Tomada (Rinnovare Tarcento Tomada Sindaco, Con Tomada-Una Nuova Tarcento e Tarcento Insieme) si ferma al 43,86 per cento dei voti (1.864); Riccardo Prisciano (No Autostazione-Lista Civica, Tarcento ci Lega-Prisciano Sindaco e Prisciano Sindaco) ottiene l’8,78 per cento (373).

TORREANO
Francesco Pascolini, appoggiato dalle liste Torreano in movimento e Torreano Futura, è stato eletto sindaco con 636 voti, pari al 54,04 per cento dei voti validi. Monica Cantarutti (Per Torreano) si ferma al 45,96 per cento dei voti (541).

TORVISCOSA
Piccolo colpo di scena, infatti a seguito di un riconteggio delle schede Marco Turco, appoggiato dalle liste Progetto Comune-Amministrare per progredire e Torviscosa c’è, è stato eletto sindaco con 544 voti, pari al 38,15 per cento dei voti validi. Esattamente lo stesso numero di voti (544) conseguito dal candidato Enrico Monticolo (Insieme per Torviscosa e Torviscosa rinasce insieme), inizialmente annunciato vincitore. Però come previsto dalla legge regionale in materia di elezioni comunali, a parità di voti viene eletto il candidato sindaco più giovane cioè Marco Turco. Roberto Duz (Torviscosa 4.0 Progetto futuro), terzo sfidante, ottiene il 23,70 per cento dei voti (338).

I dati analitici delle liste dal sito della Regione FVG https://elezioni.regione.fvg.it/consultazioni/ELZ_COM/2021-10-03