Covid: Shaurli, Regione sia all’altezza di prova decisiva. “Ora organizzazione e chiarezza di messaggi”
“Siamo alla prova decisiva e chiediamo alla Regione di essere all’altezza del momento. Ci sono state criticità nel contenimento del contagio, nei tracciamenti, nel supporto a strutture sanitarie e operatori. Speriamo superata la fase dell’autocelebrazione e del cambio di idea quotidiano alla ricerca del consenso. Presto avremo più vaccini ma intanto bisogna che ci sia un’organizzazione impeccabile, trasparenza e chiarezza di messaggi ai cittadini da parte di Fedriga: non ci si può permettere più incoerenze, di manifestare un giorno per aprire la sera e quello dopo criticare i cittadini per chiudere tutto”. Lo dichiara il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, a fronte dell’aumento dei contagi in Regione.
“Ci sono state riunioni con il nuovo responsabile della Protezione Civile e con il nuovo commissario straordinario – ricorda Shaurli – confidiamo si siano affrontatate le criticità territoriali, che dipendono certo dal numero di dosi vaccinali ma anche da una organizzazione e da un coinvolgimento di tutti gli operatori, fondamentali per un piano di vaccinazione efficiente, veloce e che non lasci nessuno indietro”.
Il segretario dem sottolinea che “serve un’assoluta priorità per disabili, trapiantati e persone in condizioni di grave fragilità. E’ spiacevole fare classifiche ed è comprensibile l’attesa di ognuno per il vaccino ma mai come ora servono scelte per tutelare chi è più a rischio. Serve il coraggio di dire – puntualizza Shaurli – che fra chi è in smart working o impiegato in compiti amministrativi e chi ogni giorno è a contatto e a servizio delle persone non devono esserci dubbi. A questo proposito ribadiamo la richiesta di affrontare subito il tema della vaccinazione anche degli operatori dell’Auser e di tante realtà di volontariato che stanno svolgendo a proprio rischio un sevizio fondamentale per anziani e persone fragili”.