Criticità in Sores, grave carenza di personale secondo Uil fpl e Nursind il servizio di emergenza regionale rischia di collassare
Si è tenuto un incontro tra UIL FPL e NURSIND con il Direttore Generale di ARCS su delega dell’Assessore alla Sanità per affrontare con urgenza il problema della grave carenza di personale infermieristico presso la Sala Operativa Regionale Emergenza Sanitaria – SORES il quale, si legge in una nota sindacale, nei prossimi mesi servizio di emergenza regionale rischia di collassare per l’impossibilità di coprire turni di lavoro per oltre 2500 ore entro fine anno. Come UIL FPL e NURSIND abbiamo cercato di individuare insieme alla Direzione, ogni soluzione idonea per valorizzare il personale e favorire adeguati piani di reclutamento. Per garantire la tenuta del sistema di urgenza emergenza regionale che è alla base della garanzia della salute di tutta la cittadinanza è necessario che la governance sia in capo a un’unica Direzione sovra aziendale (ARCS) con una valenza operativa regionale che deve poter gestire tutte le postazioni del 118, le PET (punto di emergenza territoriale) che a oggi sono regolamentate in modo non omogeneo a livello regionale, l’elisoccorso e la centrale di ascolto in modo da poter far rotare i professionisti garantendogli un mantenimento costante delle competenze e anche un ulteriore sviluppo di carriera per chi lo volesse. E qualora come in questo caso si rendesse necessaria la copertura di servizi di vitale importanza, come la centrale di ascolto, avere la libertà di attingere al personale necessario. A oggi ricordiamo che ARCS ha solo un ruolo di coordinamento ma non ha alcuna possibilità di attingere liberamente alle risorse umane visto che le stesse sono di competenza delle singole Aziende Sanitarie e quindi non ha alcun potere decisionale, e questo sta mettendo in crisi tutto il sistema”.